Lo so, lo so. Il momento è drammatico e bisognerebbe scrivere qualcosa di interessante. In un momento in cui si avverte il peso di una realtà sempre più complicata e difficile da vivere, mi prendo la possibilità di coltivare con leggerezza i miei cazzo di sogni.
Vorrei dirvi che appena scatta il primo dicembre, nella mia piccola scatola cranica (VUOTA)in quella sterminata vastità di spazio vuoto, riecheggiano le voci di Tummasino e di lucariello che dibattono su di un presepe che ogni giorno diventa sempre più allegoria dei nostri giorni.
Ma come faccio a parlar d' altro, questi bambinetti bizzosi coi capelli bianchi hanno un po’ rotto i coglioni, per non dire che fanno proprio schifo. Loro, e di più quelli che si sono bevuti e ancora si bevono la megaminchiata che quelli – i bambinetti bizzosi – abbiano a cuore le sorti della propria Patria, cioè l’Italia.
Caro babbo Natale , ma ascoltami pure tù o buon Gesù, vorrei che mi portassi dei politici onesti e virtuosi.UOMINI forti,preparati e che abbiano a cuore le sorti della nostra Italia.
Saprai sicuramente che il ns. Paese da anni è bersagliato e assediato da uomini cattivi e perversi che regnano,indisturbati, pensano solo ad arricchirsi. e farsi ridare i soldi dei lecca lecca.
Tanti cittadini sono sempre più poveri e loro sempre più potenti e pericolosi.Non riusciamo a liberarcene.Se puoi parla con Gesù affinchè manda i suoi angeli migliori.
Babbo Natale, pensaci tu.
La zanzara sempre più ignorante
P.S. potresti procurarmi una nuova identità? Sai…..equitalia e le banche….
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