L’ESSERE UMANO IN GENERALE E NON SOLO NOI ATTIVISTI M5S, SIAMO SOLITI A
RIMUGGINARE SULLE COSE ,SUI PENSIERI, SUI FATTI
MENTRE L' ALTRA SERA SCRIVEVO QUESTO POST http://vollacinquestelle.blogspot.it/2013/04/il-contenuto-di-questo-post-e-frutto-di.html
OGGI A MENTE FRESCA, O MEGLIO NON OFFUSCATA DALLA RABBIA RIESCO MEGLIO A VEDERE QUELLE COSE CHE IERI L' ALTRO NON MI ERANO ANCORA CHIARE.
IL CONTINUO SENTIRE PARERI CHIACCHIERE DA BAR, ED ANALIZZANDO MEGLIO IL DISCORSO DI GIORGIO NAPOLITANO (CHE POTETE TROVARE QUI( http://www.quirinale.it/) DICEVAMO, NEL DISCORSO DI REINSEDIAMENTO ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA IL RE HA OFFERTO UNA LEZIONE MAGISTRALE, UN SAGGIO ESTESO DEL PROCESSO DI INDIVIDUAZIONE, HA RICONOSCIUTO UN PERCORSO PROSPETTICO PARLAMENTARE AFFRANCATO DALLE INSOPPRIMIBILI ESIGENZE DI PUNIZIONI CON PENE PER I DELITTI ABOMINEVOLI COMMESSI ATROCEMENTE, SADICAMENTE, DA CONSORTERIE DI ASSOCIAZIONI CRIMINALI SPECIALIZZATE IN TRUFFE GIGANTESCHE, IN FURTI COLOSSALI.
METTENDO A DURA PROVA IL LAVORO D’ALTISSIMA PROFESSIONALITA’ DI QUESTI SENSIBILISSIMI GENTILUOMINI E SIGNORE, AFFLITTI\E DA PATOLOGIE DI NUOVO CORSO, NEL CONTEMPO SCOPRE NELLA DERISIONE E NELL’UMILIAZIONE DEL PROPRIO POPOLO, LA VETTA SUPREMA AL PROPRIO GODIMENTO….
MA -E VI IMPLORIAMO ATTENZIONE MASSIMA- PER EVITARE LO SCACCO E IL FALLIMENTO (SIGNIFICANTE DEL LORO ARRESTO CON CONFISCA DI TUTTI I BENI) ALL’INTERNO DI ATTI NECESSARI ALL’IMPUNITA’ GETTANO NELLE ACQUE TORRENZIALI DEL FIUME (METAFORA DEL POPOLO) IL BAMBINO CON TUTTI I PANNI SPORCHI. TRADOTTO DAL ROVESCIO ESPRESSIVO ALLEGORICO, QUESTE LATRINE HANNO CANCELLATO I DIRITTI FONDAMENTALI COSTITUZIONALI. LAVORO,ISTRUZIONE,SALUTE,GIUSTIZIA UGUALE PER TUTTI I CITTADINI.
GIORGIO NAPOLITANO HA DATO VOLTO AD UN PERCORSO DI SVILUPPO PARLAMENTARE ATTO A CALPESTARE I DIRITTI COSTITUZIONALI, PUR ESSENDO BEN A CONOSCENZA CHE DAVANTI A SE’ (TRANNE I GRILLINI,RAPPRESENTANTI DI OLTRE OTTO MILIONI DI VOTI) AVEVA ED HA MEGATRUFFATORI, DEPREDATORI COLOSSALI, ESSERI SPIETATI E SADICI CHE DA VENTI ANNI UNITISSIMI RUBANO TUTTO E TUTTI ED HANNO SFASCIATO SADICAMENTE TUTTO E TUTTI, UN DISCORSO VIBRANTE E CARICO D’EMOZIONI INTRISO DI UN BUONISMO DEL ”VOLEMOSE BENE” IL SUO CHE HA SUSCITATO PERSINO L’ENTUSIASMO DEL NANO MALEFICO, HA DISPOSTO E IMPOSTO L’ALLEANZA DI GOVERNO TRA BERLUSCONI PDL E IL DEFLAGRATO PDMENOELLE AI QUALI -COME MENSA IMBANDITA SI POSSONO AGGIUNGERE ALTRI POSTI A TAVOLA…PER ALTRI AVVOLTOI,PER ALTRI AGUZZINI, PER ALTRI BECCHINI AFFILIATI E PICCIOTTI, POI, HA LANCIATO UN ULTIMATUM AI PARTITI, AFFERMANDO: ”SE NON FATE LE RIFORME,TRA CUI LA LEGGE ELETTORALE, IO MI DIMETTO” BENISSIMO, TUTTO IL POPOLO ITALIANO, TI DICE PERCHE’ NON TI SEI DIMESSO PRIMA, DURANTE IL TUO PRECEDENTE MANDATO QUANDO I PARTITI PRENDEVANO PER I FONDELLI A TE DIFENSORE SUPREMO DEL POPOLO ITALIANO ? MINACCIANDO LE DIMISSIONI DA CAPO DI STATO,COME FAI ADESSO, AVRESTI TU ELEVATO LA TUA FIGURA DI PRESIDENTE
NAPOLITANO HA POI GIUSTIFICATO E CORROBORATO IL GOVERNO D’UNIONE TRA PDL-PDMENOELLE RICHIAMANDO IL ”COMPROMESSO STORICO” TRA DC E PC, SOTTOLINEANDO CHE IN GRAVI MOMENTI STORICI E’ INDISPENSABILE, KTM COME SE GRILLO E GLI OLTRE OTTO MILIONI DI PERSONE CHE LO HANNO VOTATO DEMOCRATICAMENTE FOSSE UGUALE ALLE B.R. O AI N.A.R. E IL NANO MALEFICO NONCHE'CORRUTTORE BERLUSCONI CONDANNATO A 5 ANNI DI CARCEREE A 5 ANNI DI INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI FOSSE UGUALE AD ALDO MORO..
IN QUESTO ABBRACCIO MORTALE PER LA DEMOCRAZIA -VOLUTO DAL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA- TRA PD E PDMENOELLE, LA SOFFERENZA DEL POPOLO DIVIENE UMILIAZIONE E FRUSTRAZIONE.
GIORGIO NAPOLITANO. E’ ANCORA IL CAPO DI STATO. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. ELETTO PER UN SECONDO MANDATO DAL PARLAMENTO ITALIANO COMPOSTO DA SENATORI E DEPUTATI NON SCELTI DAL POPOLO LIBERAMENTE MA AUTO NOMINATI
SOPRA LA CARCASSA DISSOSSATA DI UN POPOLO DISSANGUATO…. E SENZA METAFORA, STUPRATO, MENTRE NAPOLITANO HA BALLATO E BALLA IL SUO MACABRO REQUIEM PER IL POPOLO ITALIANO.
Basta un pensiero ogni sera prima di dormire. ...KTM
PS Tengo tuttavia a ribadire che quanto sopra riportato oltre che trattasi di pensiero personale altro non è che rigurgito nauseabondo di pensieri di una mente malata in un Italia invasa da schiere di subumani in doppiopetto dove un'informazione distorta e malata impone una seria riflessione sugli avvenimenti.
La zanzara Ignorante
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nel comune di VOLLA o nella tua regione
mercoledì 24 aprile 2013
lunedì 22 aprile 2013
Il contenuto di questo post e' frutto di fantasia e non deve essere collegato a niente di reale
A rompere il mantra delle notizie date dalla TV quest' oggi è stato il giuramento di G Napolitano , di Napolitano G. per finire di Giorgio Napolitano,nell'unica nazione incapace di eleggere il suo presidente, incapace persino della più modesta delle riforme.
Oggi abbiamo assistito alla nuova favola, il Napolitano piagnone, con la sindrome della fornero.
Un giuramento pieno di commozione fatto con le lacrime agli occhi, probabilmente Napolitano G. stava pensando agli Italiani.
Ma ora viene naturale porsi l'irriverente domanda se le scelte di Napolitano possano essere state determinate da scheletri nell'armadio e da segreti inconfessabili, quali buoni motivi avrebbero potuto usare i "bricconcelli" per convincere Napolitano G ?
Noi italiani versiamo lacrime reali dovute, a soprusi, impoverimento giornaliero e mancanza di diritti basilari, ma se continuiamo a credere a tutti i singhiozzi e le lacrime che scendono per sembrare forse più umani , cercando di far dimenticare i propri misfatti siamo vicino alla fine,
Lacrime a parte resta comunque la violenza democratica a cui il popolo Italiano e sottoposto che nessuna commozione potrà cancellare.
La rielezione dell’ottantasettenne riceve una standing ovation dalla maggior parte dei "parlamentari" , e delle forze politiche ( parole troppe buone ed impegnative)una mossa senza precedenti che non ha tenuto conto delle proteste di un popolo, oltre che delle esigenze Italiane ( questo il mio personale parere)
Proteste che sono state ignorate – e successivamente ridicolizzate – sono improvvisamente diventate degne di nota quando le autorità hanno dato loro valore impedendo di fatto a beppe Grillo di entrare a Roma.
Ora la magistratura Italiana quante telefonate dovrà intercettare per poi distruggere? quante telefonate saranno fatte in nome dell'interesse del Paese con i processi Berlusconi e le indagini MPS ? Questa è un altra storia che mai sapremo, anche perchè la maggior parte, dei cosi detti media Italiani, minimizza la natura di questo movimento esaltando la partitocrazia che a fin qui condotto l' Italia , cioè in un baratro senza fine, presentando il movimento solo in termini di proteste e di distruzioni.
Sin qui, la maggior parte dei PENNIVENDOLI non ha colto, anzi non vuole in nessun modo cogliere i valori e la visione che guidano questo movimento per il cambiamento.
Dopo i fatti avvenuti il 20 Aprile 2012 riteniamo ora più che mai che organizzarsi per il cambiamento sia non solo necessario ma non più rinviabile, spingere fortemente in ogni luogo, in ogni piccolissimo comune Italiano per una Società Partecipativa, eliminare con qualsiasi forma, non violenta la politica tradizionale crescere e sviluppare programmi anche di attivismo civile in modo che la gente\ massa\ cittadini\ popolo voglia di più e comprenda sempre di più
Ma che siate o meno d’accordo, si tratta certamente di un mattone che noi metteremo per costruire il grande muro per proteggerci dal ladrocinio politico
Il contenuto di questo post e' frutto di fantasia e non deve essere collegato a niente di reale, queste son cose che non succedono nella realta. Serve solo come spunto di riflessione,KVM .
leopoldo Muschetti
Oggi abbiamo assistito alla nuova favola, il Napolitano piagnone, con la sindrome della fornero.
Un giuramento pieno di commozione fatto con le lacrime agli occhi, probabilmente Napolitano G. stava pensando agli Italiani.
Ma ora viene naturale porsi l'irriverente domanda se le scelte di Napolitano possano essere state determinate da scheletri nell'armadio e da segreti inconfessabili, quali buoni motivi avrebbero potuto usare i "bricconcelli" per convincere Napolitano G ?
Noi italiani versiamo lacrime reali dovute, a soprusi, impoverimento giornaliero e mancanza di diritti basilari, ma se continuiamo a credere a tutti i singhiozzi e le lacrime che scendono per sembrare forse più umani , cercando di far dimenticare i propri misfatti siamo vicino alla fine,
Lacrime a parte resta comunque la violenza democratica a cui il popolo Italiano e sottoposto che nessuna commozione potrà cancellare.
La rielezione dell’ottantasettenne riceve una standing ovation dalla maggior parte dei "parlamentari" , e delle forze politiche ( parole troppe buone ed impegnative)una mossa senza precedenti che non ha tenuto conto delle proteste di un popolo, oltre che delle esigenze Italiane ( questo il mio personale parere)
Proteste che sono state ignorate – e successivamente ridicolizzate – sono improvvisamente diventate degne di nota quando le autorità hanno dato loro valore impedendo di fatto a beppe Grillo di entrare a Roma.
Ora la magistratura Italiana quante telefonate dovrà intercettare per poi distruggere? quante telefonate saranno fatte in nome dell'interesse del Paese con i processi Berlusconi e le indagini MPS ? Questa è un altra storia che mai sapremo, anche perchè la maggior parte, dei cosi detti media Italiani, minimizza la natura di questo movimento esaltando la partitocrazia che a fin qui condotto l' Italia , cioè in un baratro senza fine, presentando il movimento solo in termini di proteste e di distruzioni.
Sin qui, la maggior parte dei PENNIVENDOLI non ha colto, anzi non vuole in nessun modo cogliere i valori e la visione che guidano questo movimento per il cambiamento.
Dopo i fatti avvenuti il 20 Aprile 2012 riteniamo ora più che mai che organizzarsi per il cambiamento sia non solo necessario ma non più rinviabile, spingere fortemente in ogni luogo, in ogni piccolissimo comune Italiano per una Società Partecipativa, eliminare con qualsiasi forma, non violenta la politica tradizionale crescere e sviluppare programmi anche di attivismo civile in modo che la gente\ massa\ cittadini\ popolo voglia di più e comprenda sempre di più
Ma che siate o meno d’accordo, si tratta certamente di un mattone che noi metteremo per costruire il grande muro per proteggerci dal ladrocinio politico
Il contenuto di questo post e' frutto di fantasia e non deve essere collegato a niente di reale, queste son cose che non succedono nella realta. Serve solo come spunto di riflessione,KVM .
leopoldo Muschetti
domenica 21 aprile 2013
"SÌ A NAPOLITANO, SGAMBETTO A RODOTÀ". IL PRECEDENTE STORICO "3 giugno 1992" RIEVOCATO SU LA STAMPA
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Un articolo che sembrerebbe scritto ieri, ma è datato 3 giugno 1992. Napolitano, definito come "l'anziano leader migliorista" ottenne la Presidenza della Camera in luogo di Rodotà
Le "ruggini" tra il Capo dello Stato e il giurista sembrano venire da lontano. A testimoniarlo, una pagina recuperata dall'archivio del quotidiano La Stampa e datata 3 giugno 1992. Riferisce della bufera politica nel partito all'epoca guidato da Occhetto, di cui Rodotà era Presidente. All'epoca, per "giochi" interni al partito, Napolitano (già appellato come "anziano" leader migliorista) ottenne la Presidenza della Camera in luogo di Rodotà, che era vicepresidente della Camera e candidato alla stessa carica. Preso atto della situazione, l'allora Presidente Pds lasciò tutte le cariche.
sabato 20 aprile 2013
Il verbo potere
(ANSA) - ROMA, 20 APR - La decisione che ha portato Giorgio Napolitano ad accettare la candidatura per un nuovo mandato al Quirinale viene spiegata dallo stesso Capo dello Stato con il proprio ''sentimento di non potermi sottrarre a un'assunzione di responsabilita' verso la nazione, confidando che vi corrisponda una analoga collettiva assunzione di responsabilita'''.
Verbo potere
Qualcosa alla fine s’è inceppato, nel giochino. un po’ di pus comincia ad uscire dal bubbone. Anzi ad uscire è il vero cancro addosso agli stessi cittadini Italiani. Che non sono tutti piddini o piddiellini per fortuna già falcidiati dalla cosiddetta sindrome del tutto a mme mentre le loro direzioni di partito li hanno sempre fatti stare buoni e zitti, ora altri, cioè la quasi totalità degli Italiani sono un po’ più recalcitranti a capire le ragioni.
la partitocrazia Italiana, eccola, quella che ancora tanta gente purtroppo si ostina a mandare al potere , non si smentisce mai.
eccovi la classe politica italiana, la classe degli arraffatori di regime, dei crapulatori al tavolo della grande abbuffata, degli spartitori della grande torta, degli occupanti della società intera.
Prendono tutto, e tutto vogliono spartirsi nella grande abbuffata istituzionale, a pro dei partiti e a pro di tasche e carriere personali ovviamente.
questo è il Presente
io posso
tu puoi
egli può
noi possiamo
voi potete
essi possono
Possono tutto anche sbattersi il c...o di quello che i cittadini, il popolo vuol
Passato
io avrei potuto
tu avresti potuto
egli avrebbe potuto
noi avremmo potuto
voi avreste potuto
essi avrebbero potuto
Ma nessuno a fatto
Si vergognerebbero tutti, i grandi statisti e politici italiani per quello che sta succedendo oggi, scenderebbero in piazza
ci schiafferebbero in faccia, dopo averci sputato, ad uno ad uno l’amara verità.
Cari italiani di politica non ci capite proprio un cazzo,tutti insieme, nessun escluso a prescindere dal colore politico, In un unico comizio ci sputerebbero in faccia queste parole di delusa amarezza, la verità fa male?state ammazzando non solo la finta democrazia che ci faceva belare tranquilli state ammazzandol' Italia.
State perpetrando consapevolmente l’annientamento di una nazione dei suoi abitanti.
Oggi abbiamo la consapevolezza assoluta, senza possibilità di smentita che siamo un popolo belante, ingovernabile per eccellenza, nessuno dei sessanta milioni circa di italiani si senta escluso.
Verbo potere
Qualcosa alla fine s’è inceppato, nel giochino. un po’ di pus comincia ad uscire dal bubbone. Anzi ad uscire è il vero cancro addosso agli stessi cittadini Italiani. Che non sono tutti piddini o piddiellini per fortuna già falcidiati dalla cosiddetta sindrome del tutto a mme mentre le loro direzioni di partito li hanno sempre fatti stare buoni e zitti, ora altri, cioè la quasi totalità degli Italiani sono un po’ più recalcitranti a capire le ragioni.
la partitocrazia Italiana, eccola, quella che ancora tanta gente purtroppo si ostina a mandare al potere , non si smentisce mai.
eccovi la classe politica italiana, la classe degli arraffatori di regime, dei crapulatori al tavolo della grande abbuffata, degli spartitori della grande torta, degli occupanti della società intera.
Prendono tutto, e tutto vogliono spartirsi nella grande abbuffata istituzionale, a pro dei partiti e a pro di tasche e carriere personali ovviamente.
questo è il Presente
io posso
tu puoi
egli può
noi possiamo
voi potete
essi possono
Possono tutto anche sbattersi il c...o di quello che i cittadini, il popolo vuol
Passato
io avrei potuto
tu avresti potuto
egli avrebbe potuto
noi avremmo potuto
voi avreste potuto
essi avrebbero potuto
Ma nessuno a fatto
Si vergognerebbero tutti, i grandi statisti e politici italiani per quello che sta succedendo oggi, scenderebbero in piazza
ci schiafferebbero in faccia, dopo averci sputato, ad uno ad uno l’amara verità.
Cari italiani di politica non ci capite proprio un cazzo,tutti insieme, nessun escluso a prescindere dal colore politico, In un unico comizio ci sputerebbero in faccia queste parole di delusa amarezza, la verità fa male?state ammazzando non solo la finta democrazia che ci faceva belare tranquilli state ammazzandol' Italia.
State perpetrando consapevolmente l’annientamento di una nazione dei suoi abitanti.
Oggi abbiamo la consapevolezza assoluta, senza possibilità di smentita che siamo un popolo belante, ingovernabile per eccellenza, nessuno dei sessanta milioni circa di italiani si senta escluso.
venerdì 19 aprile 2013
Miseria e nobilta?
Sembra quasi di assistere ad una di quelle sceneggiate napoletane tanto in voga verso la metà degli anni settanta
Va di scena non sulle tavole di un teatro, ma in un paese sostanzialmente senza governo, con la vecchia partitocrazia incapace di trovare intese, fortemente delegittimata, una miseria e nobilta, anzi solo la miseria di un pd nella parte di o' malamente verso l'autodistruzione x non dare a Grillo (isso)la soddisfazione di aver proposto candidato di garanzia perfetto come Rodotà?
Quel che sta avvenendo attorno all'elezione del presidente della Repubblica è una conferma della triste decadenza cui è giunta la politica italiana.
Sicuramente la colpa eè del movimento cinque stelle anche questa volta,il susseguirsi continuo di nomi, ben lungi dall'essere frutto di valutazioni politiche, di politici, orientato da razionalità, valori, consuetudini, è uno spettacolo che lascia a dir poco schifati.
guardate questa gente. Guardate questi orgogliosi excomunisti. Guardate questo scempio,guardate questi psicopatici disperati che si dichiarano innocenti dello sfascio italiano, si comportano da psicopatici disperati e disadattati.
Il loro obiettivo, il loro fine ultimo, è quello vero, è la sete di potere , e per questo sono disposti a tutto
Ora o malamente (bersani) dopo aver trasformato l' Italia in un Paese del Terzo Mondo e gia in volo per l' africa lui ed il suo fido compare, er mortadella,vanno a fondare un altro partito, ed affondare un altra nazione
La seconda parte di questa tragedia e bella e lle a vede
domani saranno 500 schede bianche? quindi quelli del PD che dicevano "MAI COL PDL".è quelli che votavano PDL dicevano "MAI COI COMUNISTI" domani come si comporteranno? di certo e che noi tutti italiani avevamo un'occasione d'oro per liberarci una volta per tutte del nano bastardo, accantonandolo in un angolino, facendo in modo che contasse come il due di bastoni quando briscola è coppe, e no. Lo s.d.g.(SMACCHIATORE DI GIAGUARI) ha iniziato a bruciarsela rifiutando di mettere in piedi un governo coi vendoliani, e se l'è bruciata al gran completo rifiutando di votare un Presidente con tutto il diritto alle maiuscole come RODOTA'. per fortuna pian piano tutti i cattivi stanno uscendo di scena o malamente non parlera più per un po di tempo , essa la grande meretrice berluscona,alias giuaguaro per un attimo si sentirà forte poi cadrà sfinità in lacrimeai piedi di isso che per salvare l’Italia dal baratro in cui sta sprofondando, attuerà una politica del tutto diversa: per recuperare la sovranità monetaria e sganciarci da questa UE che non è l’Europa ma uno strumento per sfruttarla.
Ci ritroveremmo da soli, potendo contare solo sulle nostre risorse, sulla laboriosità, sulla creatività, sull’intelligenza del nostro popolo. Dovremmo affrontare alcuni anni non meno duri di quelli che stiamo vivendo ma, padroni di noi stessi, potremmo riprendere la strada dello sviluppo, mentre proseguendo sulla strada attuale, quello che possiamo aspettarci è di sprofondare sempre più nel baratro, con gli euro-vampiri che ci faranno balenare davanti agli occhi lo specchietto per le allodole di una ripresa sempre dietro l’angolo e sempre rinviata.
Scusatemi ma un finale migliore di questi per ora risulta impossibile scriverlo
marchese di Casador
Va di scena non sulle tavole di un teatro, ma in un paese sostanzialmente senza governo, con la vecchia partitocrazia incapace di trovare intese, fortemente delegittimata, una miseria e nobilta, anzi solo la miseria di un pd nella parte di o' malamente verso l'autodistruzione x non dare a Grillo (isso)la soddisfazione di aver proposto candidato di garanzia perfetto come Rodotà?
Quel che sta avvenendo attorno all'elezione del presidente della Repubblica è una conferma della triste decadenza cui è giunta la politica italiana.
Sicuramente la colpa eè del movimento cinque stelle anche questa volta,il susseguirsi continuo di nomi, ben lungi dall'essere frutto di valutazioni politiche, di politici, orientato da razionalità, valori, consuetudini, è uno spettacolo che lascia a dir poco schifati.
guardate questa gente. Guardate questi orgogliosi excomunisti. Guardate questo scempio,guardate questi psicopatici disperati che si dichiarano innocenti dello sfascio italiano, si comportano da psicopatici disperati e disadattati.
Il loro obiettivo, il loro fine ultimo, è quello vero, è la sete di potere , e per questo sono disposti a tutto
Ora o malamente (bersani) dopo aver trasformato l' Italia in un Paese del Terzo Mondo e gia in volo per l' africa lui ed il suo fido compare, er mortadella,vanno a fondare un altro partito, ed affondare un altra nazione
La seconda parte di questa tragedia e bella e lle a vede
domani saranno 500 schede bianche? quindi quelli del PD che dicevano "MAI COL PDL".è quelli che votavano PDL dicevano "MAI COI COMUNISTI" domani come si comporteranno? di certo e che noi tutti italiani avevamo un'occasione d'oro per liberarci una volta per tutte del nano bastardo, accantonandolo in un angolino, facendo in modo che contasse come il due di bastoni quando briscola è coppe, e no. Lo s.d.g.(SMACCHIATORE DI GIAGUARI) ha iniziato a bruciarsela rifiutando di mettere in piedi un governo coi vendoliani, e se l'è bruciata al gran completo rifiutando di votare un Presidente con tutto il diritto alle maiuscole come RODOTA'. per fortuna pian piano tutti i cattivi stanno uscendo di scena o malamente non parlera più per un po di tempo , essa la grande meretrice berluscona,alias giuaguaro per un attimo si sentirà forte poi cadrà sfinità in lacrimeai piedi di isso che per salvare l’Italia dal baratro in cui sta sprofondando, attuerà una politica del tutto diversa: per recuperare la sovranità monetaria e sganciarci da questa UE che non è l’Europa ma uno strumento per sfruttarla.
Ci ritroveremmo da soli, potendo contare solo sulle nostre risorse, sulla laboriosità, sulla creatività, sull’intelligenza del nostro popolo. Dovremmo affrontare alcuni anni non meno duri di quelli che stiamo vivendo ma, padroni di noi stessi, potremmo riprendere la strada dello sviluppo, mentre proseguendo sulla strada attuale, quello che possiamo aspettarci è di sprofondare sempre più nel baratro, con gli euro-vampiri che ci faranno balenare davanti agli occhi lo specchietto per le allodole di una ripresa sempre dietro l’angolo e sempre rinviata.
Scusatemi ma un finale migliore di questi per ora risulta impossibile scriverlo
marchese di Casador
mercoledì 17 aprile 2013
Ecco quello che veramente il popolo italiano non deve sapere Parte 2à
I CASI NOTI.
Nell'estate del '64 in Italia avviene un primo tentativo di golpe guidato dal generale dei carabinieri, e già capo del Sifar, Giovanni De Lorenzo. È il cosiddetto "Piano Solo". Perché solo l'Arma dei carabinieri avrebbe dovuto rovesciare il governo con un piano che prevedeva l'arresto e la deportazione in una base segreta in Sardegna di 731 tra politici, intellettuali, giornalisti e sindacalisti «pericolosi per l'ordine pubblico». La documentazione sul Piano Solo è ancora oggi coperta dal segreto di Stato. Gli omissis riguardano anche la strage del treno Italicus del 4 agosto 1974 (12 vittime). Il governo vi ha apposto il segreto due volte, nel 1982 e nel 1985. Il primo a negare alla magistratura l'accesso all'identità di alcune fonti del Sismi fu l'allora presidente del Consiglio Giovanni Spadolini, segreto poi confermato anche da Bettino Craxi. Sono top secret anche i particolari del secondo tentato golpe che, sempre nel '74, chiamò in causa Edgardo Sogno, agente dei Servizi e membro della P2. È il controverso "Golpe bianco" e anche in questo caso due premier, Aldo Moro e Giulio Andreotti, opposero il segreto di Stato alle inchieste giudiziarie. Nell'autunno del '79 scoppia il caso Eni-Petromin con la maxi tangente pagata dall'Eni per aggiudicarsi un contratto petrolifero da una società saudita. Il governo avallò il pagamento e nella vicenda è di nuovo coinvolto il Sismi. Il primo ad apporre il segreto è Francesco Cossiga, poi confermato nel 1982 anche da Spadolini. A settembre del 1980 scompaiono in Libano due giornalisti italiani, Italo Toni e Graziella De Palo, nel caso è coinvolto un ufficiale del Sismi, Craxi avallerà il segreto di Stato quattro anni dopo. Nel 2009 il Copasir ha permesso ai familiari e ai legali dei due giornalisti di prendere visione di una parte di documenti non più classificata essendo trascorsi 30 anni. Nel 1985 il terrorista nero Augusto Cauchi fa perdere le sue tracce grazie alla copertura del Sid, Craxi appone il segreto lo stesso anno. Sempre nel 1985 Craxi apporrà il segreto su una fornitura di armi alle Brigate rosse da parte dell'Olp, vicenda in cui risulterà ancora coinvolto il Sismi. Nel 1988 Ciriaco De Mita appone il segreto fermando le indagini su "Argo 16″, l'aereo del Sid precipitato nel '73 a Porto Marghera. Nel '91 due dipendenti dell'Olivetti tentato di vendere a un agente del Kgb un documento della Nato su un sistema di protezione delle comunicazioni. Andreotti appone il segreto. Nel '97 il Sisde intercetta le telefonate di un cittadino spagnolo, considerato l'anello di congiunzione tra l'Eta e l'estrema sinistra italiana, Prodi apporrà il segreto. Nel 2001 il premier Berlusconi bolla come segreto un dossier trasmesso dall'intelligence americana su al-Qaida e gli attentati dell'11 settembre. Siamo al 2003 e al sequestro dell'Imam Abu Omar, è coinvolta la Cia e il Sismi e tre governi confermeranno il segreto di Stato.
L'ACCESSO NEGATO. Nel 2011 il giornalista del Sole 24 ore, Claudio Gatti, inoltra al governo 13 diverse richieste (dalla strage di Ustica al ruolo di Ordine Nuovo) in cui chiede, in base alla nuova normativa, «di avere accesso alle informazioni, ai documenti, agli atti, alle attività, alle cose e ai luoghi» non più coperti dal segreto di Stato. Gatti nelle sue istanze non fa altro che appellarsi alla legge 124 del 2007: «Decorsi quindici anni dall'apposizione del segreto di Stato o, in mancanza di questa, dalla sua opposizione confermata ai sensi dell'articolo 202 del codice di procedura penale, come sostituito dall'articolo 40 della presente legge, chiunque vi abbia interesse può richiedere al Presidente del Consiglio dei ministri di avere accesso alle informazioni». Chiunque, perciò anche un giornalista. Non è così. Il Dis le boccia tutte negandogli l'accesso agli archivi. Gatti non si arrende e presenta un ricorso al Tar del Lazio che sarà respinto il 24 giugno 2011 definendo la sua richiesta troppo vaga e «meramente esplorativa». Il Tar, scrive l'inviato del Sole 24 Ore in un articolo che racconta la sua avventura burocratica, «è come se avesse determinato che per chiedere un documento segreto (e in quanto tale sconosciuto al richiedente) occorre fornirne data e numero di protocollo».
Nell'estate del '64 in Italia avviene un primo tentativo di golpe guidato dal generale dei carabinieri, e già capo del Sifar, Giovanni De Lorenzo. È il cosiddetto "Piano Solo". Perché solo l'Arma dei carabinieri avrebbe dovuto rovesciare il governo con un piano che prevedeva l'arresto e la deportazione in una base segreta in Sardegna di 731 tra politici, intellettuali, giornalisti e sindacalisti «pericolosi per l'ordine pubblico». La documentazione sul Piano Solo è ancora oggi coperta dal segreto di Stato. Gli omissis riguardano anche la strage del treno Italicus del 4 agosto 1974 (12 vittime). Il governo vi ha apposto il segreto due volte, nel 1982 e nel 1985. Il primo a negare alla magistratura l'accesso all'identità di alcune fonti del Sismi fu l'allora presidente del Consiglio Giovanni Spadolini, segreto poi confermato anche da Bettino Craxi. Sono top secret anche i particolari del secondo tentato golpe che, sempre nel '74, chiamò in causa Edgardo Sogno, agente dei Servizi e membro della P2. È il controverso "Golpe bianco" e anche in questo caso due premier, Aldo Moro e Giulio Andreotti, opposero il segreto di Stato alle inchieste giudiziarie. Nell'autunno del '79 scoppia il caso Eni-Petromin con la maxi tangente pagata dall'Eni per aggiudicarsi un contratto petrolifero da una società saudita. Il governo avallò il pagamento e nella vicenda è di nuovo coinvolto il Sismi. Il primo ad apporre il segreto è Francesco Cossiga, poi confermato nel 1982 anche da Spadolini. A settembre del 1980 scompaiono in Libano due giornalisti italiani, Italo Toni e Graziella De Palo, nel caso è coinvolto un ufficiale del Sismi, Craxi avallerà il segreto di Stato quattro anni dopo. Nel 2009 il Copasir ha permesso ai familiari e ai legali dei due giornalisti di prendere visione di una parte di documenti non più classificata essendo trascorsi 30 anni. Nel 1985 il terrorista nero Augusto Cauchi fa perdere le sue tracce grazie alla copertura del Sid, Craxi appone il segreto lo stesso anno. Sempre nel 1985 Craxi apporrà il segreto su una fornitura di armi alle Brigate rosse da parte dell'Olp, vicenda in cui risulterà ancora coinvolto il Sismi. Nel 1988 Ciriaco De Mita appone il segreto fermando le indagini su "Argo 16″, l'aereo del Sid precipitato nel '73 a Porto Marghera. Nel '91 due dipendenti dell'Olivetti tentato di vendere a un agente del Kgb un documento della Nato su un sistema di protezione delle comunicazioni. Andreotti appone il segreto. Nel '97 il Sisde intercetta le telefonate di un cittadino spagnolo, considerato l'anello di congiunzione tra l'Eta e l'estrema sinistra italiana, Prodi apporrà il segreto. Nel 2001 il premier Berlusconi bolla come segreto un dossier trasmesso dall'intelligence americana su al-Qaida e gli attentati dell'11 settembre. Siamo al 2003 e al sequestro dell'Imam Abu Omar, è coinvolta la Cia e il Sismi e tre governi confermeranno il segreto di Stato.
L'ACCESSO NEGATO. Nel 2011 il giornalista del Sole 24 ore, Claudio Gatti, inoltra al governo 13 diverse richieste (dalla strage di Ustica al ruolo di Ordine Nuovo) in cui chiede, in base alla nuova normativa, «di avere accesso alle informazioni, ai documenti, agli atti, alle attività, alle cose e ai luoghi» non più coperti dal segreto di Stato. Gatti nelle sue istanze non fa altro che appellarsi alla legge 124 del 2007: «Decorsi quindici anni dall'apposizione del segreto di Stato o, in mancanza di questa, dalla sua opposizione confermata ai sensi dell'articolo 202 del codice di procedura penale, come sostituito dall'articolo 40 della presente legge, chiunque vi abbia interesse può richiedere al Presidente del Consiglio dei ministri di avere accesso alle informazioni». Chiunque, perciò anche un giornalista. Non è così. Il Dis le boccia tutte negandogli l'accesso agli archivi. Gatti non si arrende e presenta un ricorso al Tar del Lazio che sarà respinto il 24 giugno 2011 definendo la sua richiesta troppo vaga e «meramente esplorativa». Il Tar, scrive l'inviato del Sole 24 Ore in un articolo che racconta la sua avventura burocratica, «è come se avesse determinato che per chiedere un documento segreto (e in quanto tale sconosciuto al richiedente) occorre fornirne data e numero di protocollo».
martedì 16 aprile 2013
Ecco quello che veramente il popolo italiano non deve sapere
I dati ufficiali del Patto Atlantico
Ricordiamoci che abbiamo Bombe nucleari in Italia. Nessun governo per ora, se ne fottuto.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano prima di andarsene in...... pensione, faccia un atto di non belligeranza con il popolo Italiano ,e dia ai cittadini italiani gli aggiornamenti sull’arsenale atomico attivo degli Stati Uniti d’America, attualmente presente nel nostro Paese.
Secondo degli articoli apparsi su vari giornali sarebbero circa 200 le bombe gravitazionali B61, armi nucleari tattiche americane ancora attive, in Belgio, Germania, Italia, Olanda eTurchia. Si pensa che sul territorio italiano ci sarebbero 90 bombe atomiche statunitensi.
Una presenza della quale si parla molto poco.
Anche se ritenute obsolete dal punto di vista tattico, le B61 rimangono ordigni pericolosissimi. Dal momento che gli Stati sono organismi che si riconoscono nelle armi e nelle guerre, i vari governi sono sempre accondiscendenti alla conservazione e alla proliferazione delle armi, in import e in export. Nessun governo ha rivelato il vero numero di queste bombe in Italia, la Francia si rifiuta di toglierle.
sul territorio italiano ci sarebbero 90 bombe atomiche statunitensi.
Ricordiamoci che abbiamo Bombe nucleari in Italia. Nessun governo per ora, se ne fottuto.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano prima di andarsene in...... pensione, faccia un atto di non belligeranza con il popolo Italiano ,e dia ai cittadini italiani gli aggiornamenti sull’arsenale atomico attivo degli Stati Uniti d’America, attualmente presente nel nostro Paese.
Secondo degli articoli apparsi su vari giornali sarebbero circa 200 le bombe gravitazionali B61, armi nucleari tattiche americane ancora attive, in Belgio, Germania, Italia, Olanda eTurchia. Si pensa che sul territorio italiano ci sarebbero 90 bombe atomiche statunitensi.
Una presenza della quale si parla molto poco.
Anche se ritenute obsolete dal punto di vista tattico, le B61 rimangono ordigni pericolosissimi. Dal momento che gli Stati sono organismi che si riconoscono nelle armi e nelle guerre, i vari governi sono sempre accondiscendenti alla conservazione e alla proliferazione delle armi, in import e in export. Nessun governo ha rivelato il vero numero di queste bombe in Italia, la Francia si rifiuta di toglierle.
sul territorio italiano ci sarebbero 90 bombe atomiche statunitensi.
Tra il dire e il fare, vi è di mezzo il PD.
Leggendo il programma di lavoro del PD che concorrerà con la sua lista nel Friuli Venezie Giulia il 21-22 Aprile 2013, alla voce Cap. 2.2 si evince quanto segue:
Il superamento delle Province è la diretta conseguenza del nuovo modello istituzionale basato su sistemi territoriali locali di area vasta per il governo del territorio e la gestione dei servizi.
Quindi è chiaro, il PD, un partito che concorrerà alle elezioni che si terranno per la Provincia di Udine che vuole l'abolizione delle province.
Coerenza: Conformità tra le proprie idee e l'agire pratico.
Sergio Vaccaro.
lunedì 15 aprile 2013
CONFLITTI ATTUALMENTE IN CORSO
AFRICA:
(24 Stati e 115 tra milizie-guerrigliere, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Darfur, Libia, Mali, Nigeria, Puntland, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Somaliland
Algeria: scontri tra esercito regolare e:- Gruppo islamico al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) dal 2005 (conosciuto in passato come Gruppo Salafita per la Predicazione e il Combattimento (GSPC) nel 2003)
- Fronte islamico di salvezza (Fis)
- Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya (Movimento Unito per la Jihad in Africa Occidentale) gruppo staccatosi da al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) nel Dicembre 2011
- Fronte di Liberazione di Cabinda - Posizione Militare (Flec-PM) movimento secessionista dal 1975
- Fronte per la Liberazione dell’Enclave di Cabinda - Forze armate di Cabinda (Flec-Fac)
- Union of Resistance Forces (URF)
-Gibuti: scontri tra esercito regolare:
- Front for the Restoration of Unity and Democracy (FRUD)
- Takfir wal-Hijra (gruppo islamico jihadista salafita)
- Jund al Sharia o the Soldiers of Islamic Law (dal 2012)
- Mujahideen Shura Council (MSC) o Mujahideen Shura Council in the Environs of Jerusalem (attivo nel Sinai e a Gaza) dal 2011
- al-Qaeda in the Sinai Peninsula e la sua ala militare Ansar al Jihad (dal Dicembre 2011)
- Democratic Movement for the Liberation of the Eritrean Kunama (DMLEK)
- Eritrean Salvation Front (ESF)
- Red Sea Afar Democratic Organisation (RSADO)
- Continue tensioni per questioni di confine con l’Ethiopia e Gibuti
- Fronte Nazionale di Liberazione dell’Ogaden (ONLF) lotta per l’Indipendenza dell’ Ogaden dal Governo Etiope dal 1984 (ha accettato di deporre le armi a Settembre 2010. Il 12 Ottobre 2010 ha firmato un accordo di pace con il Governo. Dal Gennaio 2012 i combattimenti stanno proseguendo. Settembre 2012 sono iniziati i colloqui di pace con il Governo.)
- Esercito di Liberazione Nazionale dell’Ogaden (ONLA) ala armata dell’ONLF
- Oromo Liberation Front (OLF) lotta per l’Indipendenza di Oromo dal Governo Etiope dal 1973 (Annuncio abbandono lotta armata il 31 Dicembre 2011)
- Jijirama Oromo Liberation Front (Jijirama-OLF) da Gennaio 2012 (gruppo separatosi dall’ Oromo Liberation Front (OLF))
- United Western Somali Liberation Front (UWSLF) dal 1970
- Afar Revolutionary Democratic Unity Front o Afar Revolutionary Democratic Union Front (ARDUF)
- Ginbot 7 Movement for Justice Freedom and Democracy
- Muslim Youth Center (milizia somala collegata ad al-Qaeda in Kenya)
- Consiglio Repubblicano di Mombasa (MRC) gruppo separatista
- Libyan Liberation Front (LLF) in Sahel
- Gruppo Prigioniero Omar Abdelrahman
- Gruppo dei combattenti islamici libici (LIFG) o Al-Jama’a al-Islamiyyah al-Muqatilah bi-Libya, dal 2011 ha cambiato nome in Movimento Islamico Libico (LIM) o al-Harakat al-Islamiya al-Libiya, collegato ad al-Qaeda
- Brigate del prigioniero Omar Abdul Rahman, collegato ad al-Qaeda
Dal 12 Gennaio 2012 l’esercito francese e l’esercito maliano (con l’aiuto degli eserciti di altri paesi africani) stanno combattendo i gruppi radicali islamici che hanno occupato il nord del Mali.
- Movimento Nazionale per la liberazione di Azawad (MNLA) o National Movement for the Liberation of Azawad (MNLA) o Azawad National Liberation Movement (MNLA) è un Movimento Tuareg da Ottobre 2011. Dichiarato lo stato indipendente Azawad il 6 Aprile 2012
- Northern Mali Tuareg Movement (MTNM)
- Comitato Nazionale per il Recupero della Democrazia e il Risanamento dello Stato (CNRDR) (esercito con un colpo di stato ha rovesciato il governo il 21 Marzo 2012)
- Movimento islamico Ansar Dine (Difensori della Religione o Difensori della Fede) collegato ad al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM)
- Movimento Islamico per Azawad (MIA) (scissione da Ansar Dine nel Gennaio 2013)
- Al-Qaeda in West Africa (AQWA)
- Movimento per Unità e Jihad in Africa Occidentale (MOJWA) or Movement for Unity and Jihad in West Africa (MOJWA) o Mouvement Unicité et Jihad en Afrique de l’Ouest (MUJAO) o Movimento per l’Unità e la Jihad in Africa Occidentale (MUJAO) o Monoteismo e Jihad in Africa Occidentale (MUJAO) o Movimento per l’unicità e la jihad in Africa Occidentale (MUJAO) sorto da una scissione di Gruppo islamico al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) a metà 2011
- Patriots’ Resistance Movement for the Liberation of Timbuktu dal Giugno 2012 (si oppone alla secessione del nord Mali da parte dell’ MNLA e Ansar Dine)
- Katibat Moulathamine o Brigata Mascherata o Brigata al-Mua’qi’oon Biddam (Quelli che Firmano col Sangue) o Firmatari nel Sangue o Brigata Khaled Abul Abbas guidata da Mokhtar Belmokhtar che ha lasciato al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) nel Dicembre 2012
- Gruppo islamico al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) dal 2005 (conosciuto in passato come Gruppo Salafita per la Predicazione e il Combattimento (GSPC) nel 2003)
- Gruppo Ansar Allah collegato ad al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM)
- Mend (Movimento per l’emancipazione del delta del Niger)
- Forza volontaria popolare del Delta del Niger (NDPVF)
- Boko Haram (setta islamica) dal 2002
- Ansaru o Vanguardia per la Protezione dei Musulmani nell’Africa Nera (gruppo islamico dal Gennaio 2012)
- Si segnalano anche continui scontri etnici e religiosi tra musulmani e cristiani nello stato di Plateau
- -Seleka (coalizione di 3 gruppi ribelli) (ha rovesciato il governo e preso il potere a Marzo 2013):
- Movimenti dei Liberatori per l’Africa Centrale per la Giustizia (MLCJ)
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-Convenzione dei Patrioti per la Giustizia e la pace (CPJP)
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-Convenzione dei patrioti della Salvezza del Paese (CPSK) o Convenzione dei patrioti della Salvezza e del Kodro (CPSK)
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-Unione delle Forze Democratiche per il Raggruppamento (UFDR) o Unione delle Forze Democratiche per l’Unità (UFDR)
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-Fronte Democratico del Popolo dell’Africa Centrale (FDPC) o Fronte Democratico del Popolo della Repubblica dell’Africa Centrale (FDPC) o Forze Democratiche per il Popolo dell’Africa Centrale (FDPC)
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-Alleanza per la Rinascita e la Ricostruzione (A2R)
- Lord’s Resistance Army (LRA) nate nel 1987 contro le forze armate congolesi e ugandesi
- Popular Front for Justice in Congo
- Independent Liberation Movement of the Allies conosciuto anche come (Nzobo ya Lombo)
- Mai Mai Yakutumba (Milizia pro-governativa)
- Mai Mai Gedeon alleato ai separatisti nella provincia meridionale del Katanga
- Mai Mai Sheka
- Mai Mai Hume
- Mai Mai Kifuafua
- Mai Mai Raia Mutomboki ha combattuto sia l’FDLR (esercito congolese) che i ribelli del FARDC
- Forze Democratiche per la Liberazione del Ruanda (FDLR) o Forces Démocratiques pour la Libération du Rwanda (FDLR) o ex-FAR / Interahamwe
- Alleanza dei Patrioti per un Congo Libero e Sovrano (APCLS) o Alliance des patriotes pour un Congo libre et démocratique o Patriotic Alliance for Free and Sovereign Congo (APCLS) opera nell’area Masisi ad ovest di Goma
- Patriotes résistants congolais (PARECO)
- Truppe leali al leader militare Bosco ‘Terminator’ Ntaganda (che ha disertato dall’esercito congolese) hanno formato il gruppo armato il Movimento Marzo 23 (M23) che comprendono gli ex membri ribelli del National Congress for the Defence of the People (CNDP)
- National Liberation Forces (FNL) ribelli burundesi, principalmente nel Sud Kivu
- Congo Defence Front (FDC) Hanno combattuto i ribelli delle Forze Democratiche per la Liberazione del Ruanda (FDLR) all’inizio del 2012
- Patriotic Resistance Forces of Ituri (FRPI) opera nella Provincia di Ituri vicino al confine con l’Uganda
- milizia Hutu ruandese
-Senegal: Esercito Senegalese contro il Movimento delle Forze Democratiche di Casamance (MFDC) o Movement of the Democratic Forces of Casamance (MFDC) o Casamance Movement of Democratic Forces (MFDC) (in lotta dal 1982 ed ora diviso in 3 fazioni interne)
-Somalia: scontri tra esercito regolare e forze dell’Unione Africana (UA) e:
- Al-Shabaab gruppo somalo islamico (in December 2011 changed its name in Imaarah Islamiya)
- Hizbul Islam o Partito Islamico gruppo islamico (nato il 4 Febbraio 2009 dall’unione di 4 gruppi)
- Hisb al-Islam
- Milizia Sufi Ahlu Sunna Wal Jamaca (ASWJ) (gruppo islamico pro-governativo contro al-Shabaab e Hizbal Islam dal 17 Marzo 2010)
- Rahanweyn Resistance Army o Reewin Resistance Army (RRA) attivo nello Stato somalo del Southwestern dal 1995
- Movimento Ras kamboni, pro governo somalo, attivo nel Jubaland o Azania
- Shabelle Valley Administration (SVA) (milizia della Valle Shabelle, pro governo somalo anche se non riconosciuta dal Governo Centrale)
- Al-Itihaad al-Islamiya (AIAI) o Al-Etihad Al-Islamiya
- Signore della Guerra Ali Khalif Galaydh e la sua leale milizia tribale
- Sool, Sanag, Cayn (SSC)
- Northern Somalia Unionist Movement (NSUM) e la sua ala armata Sool Sanaag Ayn Army (SSCA) (gruppo secessionista di SSC)
- Milizia tribale leale all’ex Primo Ministro della Somalia Ali Khalif Galayr (sta cercando di creare lo Stato Khaatumo)
- Spesso si verificano scontri con l’esercito del Puntland
- Milizia Galgala (combattenti ribelli leali allo sceicco Mohamed Said Atom)
- Spesso si verificano scontri con l’esercito del Somaliland
- Esercito Liberazione del Sudan o Sudan Liberation Army (SLA) dal 2002
- Forze di Difesa Popolare (PDF) (gruppo paramilitare pro governativo)
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-Sudan People’s Liberation Army/Movement (SPLA/M) o Sudan People’s Liberation Army-North (SPLA-N) o Movimento di Liberazione Popolare del Sudan/Esercito Nord (SPLM/A-N) e la sua ala militare Movimento di Liberazione Popolare del Sudan-Nord (SPLM-N)
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-Movimento Giustizia e Uguaglianza (JEM) dal 2006 (Aveva firmato un cessate il fuoco con il Governo nel Febbraio 2010. Nuovi colloqui di pace a Doha ad Ottobre 2012. Firmato accordo cessate il fuoco a Febbraio 2013.)
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-Movimento Giustizia e Uguaglianza-Consiglio Militare (JEM-MC) o fazione JEM-Consiglio Militare (JEM-MC) (Colloqui di pace a Doha nel Dicembre 2012).
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-Movimento Liberazione del Sudan Abdel Wahid (SLM-Nur) fazione Abdul Wahid al Nur e la sua ala armata Esercito Liberazione del Sudan-Abdel Wahid (SLA-AW) o Sudan Liberation Movement Abdel Wahid (SLM-Nur) Abdul Wahid al Nur faction e la sua ala armata Sudan Liberation Army-Abdel Wahid (SLA-AW) o Movimento di Liberazione del Sudan di Abdel Wahid Nur (SLM-AW) o Sudan’s Liberation Movement of Abdel Wahid Nur (SLM-AW) o Darfur Front for Injustice Rebuttal (firmato accordo di pace il 18 Marzo 2013)
|
-Movimento Liberazione del Sudan Minni Minnawi (SLM-Minnawi) o Movimento Liberazione del Sudan di Mani Arkoi Minnawi (SLM-MM) e la sua ala armata Esercito Liberazione del Sudan-Minni Minnawi (SLA-MM) attivo in Darfur
-Darfur:
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-Movimento Liberazione del Sudan–Forze Rivoluzionarie o Sudan Liberation Movement Revolutionary Forces (SLM-RF) dal 2006
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-National Redemption Front (NRF) dal 2006
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-Liberation and Justice Movement (LJM), include 10 piccoli gruppi ribelli dal Febbraio 2010 (Ha firmato il cessate il fuoco con il Governo Sudanese del Nord il 14 Luglio 2011)
-Sud Sudan: Scontri tra esercito regolare e:
-
National Transitional Council (NTC) (formato da 4 gruppi ribelli SSLA, SSDM, NDF e SSDF)
- Esercito Liberazione Sud Sudan (SSLA) milizia Peter Gadet o South Sudan Liberation Army (SSLA) milizia di Peter Gadet
- Movimento Democratico del Sud Sudan (SSDM) o South Sudan Democratic Movement (SSDM) o South Sudan Democratic Movement/Army (SSDM/A) e la sua ala armata Esercito Democratico del Sud Sudan (SSDA) di George Athor Deng o South Sudan Democratic Army (SSDA) di George Athor Deng
- National Democratic Front (NDF)
- Forze di Difesa del Sud Sudan (SSDF) o South Sudan Defence Forces (SSDF)
- Movimento di Liberazione Popolare del Sudan-Nord (SPLM-N) (affiliato al Sudan People’s Liberation Army/Movement (SPLA/M))
- Milizia Philip Bepan (attivo nel Sud Sudan)
- The National Democratic Front dal 25 Settembre 2011
- Milizia Gatluak Gai (attivo nel Sud Sudan)
- Milizia Gabriel Tang chiamato anche Tang Ginye (attivo nel Sud Sudan)
- Forze di David Yau Yau
- Milizia etnica Johnson Oliny
- Milizia Ultan Abdel Bagi Ayii Akol
- Milizia Peter Lorot
- South Sudan People Liberation Movement e la sua ala armata (South Sudan People Liberation Army) (SSPLM/SSPLA) guidato dal Maggiore Generale Tong Lual Ayat (dal Dicembre 2011)
- Lord’s Resistance Army (LRA) nato nel 1987 contro le forze armate ugandesi e congolesi
- Al-Shabaab gruppo somalo islamico
- Ribelli del Allied Democratic Forces - National Liberation Army of Uganda (ADF / NALU) attivi nella Repubblica Democratica del Congo nelle province del Nord Kivu, Sud Kivu, Maniema e Katanga
ASIA:
(15 Stati e 101 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Corea del Nord, Corea del Sud, Afghanistan, Birmania-Myanmar, Pakistan
Afghanistan: guerra tra esercito regolare afghano e forze Onu contro:- Rete Haqqani
- Shura di Peshawar (est Afghanistan)
- Shura di Quetta
- Hezb-e-Islami Gulbuddin (HIG) dal 1977
- Hezb-e Islami Khalis (HIK) dal 1979
- Emirato Islamico dell’Afghanistan
- Fronte Mullah Dadullah da Maggio 2012
-
-11 Membri dell’Alleanza United Nationalities Federal Council (UNFC):
- Restoration Council of Shan State/ Esercito Stato Shan (RCSS/SSA) Esercito Stato Shan-Sud (SSA-Sud) (informalmente accettato il cessate il fuoco a Novembre 2011)
- milizia etnica dei Kokang (Myanmar National Democratic Alliance Army (MNDAA o NDAA) o Kokang Democracy Party o Eastern Shan State Army (ESSA) dal 1989
- Democratic Karen Benevolent Army (DKBA) precedentemente conosciuto come Democratic Karen Buddhist Army (DKBA) (raggiunto il cessate il fuoco con il governo a Novembre 2011)
- Brigade 5 fazione interna del (DKBA) (raggiunto il cessate il fuoco con il governo a Novembre 2011)
- Esercito di Dio o God’s Army (era un ramo del Karen National Union)
- Ribelli Shan del Myanmar Peace and Democracy Front (MPDF)
- Esercito Unito Stato Wa (UWSA) ala armata dello United Wa State Party (UWSP) dal 1989 (UWSA ha firmato un cessate il fuoco con il governo il 6 Settembre 2011)
- Lahu National Democratic Front [LNDF]
- Mong Tai Army (MTA)
- Kuki National Army (KNA)
- Esercito Rivoluzionario Zomi (ZRA) dal 1993 ala armata dell’Organizzazione Rivoluzionaria Zomi (ZRO)
- Esercito di Liberazione Nazionale Ta’ang (TNLA)
- Fronte Democratico di Tutti gli Studenti della Birmania (ABSDF) o All Burma Students’ Democratic Front (ABSDF) o All Burma Students Democratic Front (ABSDF)
|
-Milizia etnica dell’Unione Nazionale Karen (KNU) la cui ala armata è l’Esercito Liberazione Nazionale Karen (KNLA) dal 1949. (firmato il cessate il fuoco a Gennaio 2012)
|
-Karenni Army (KA) ala armata del Partito Progressista Nazionale Karen (KNPP)
|
-New Mon State Party (NMSP) (firmato pirmo accordo sul cessate il fuoco il 1 Febbraio 2012)
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-Organizzazione Liberazione Nazionale Pa-O (PNLO) (firmato cessate il fuoco il 25 Agosto 2012)
|
-Fronte Nazionale Chin (CNF) (firmato accordo di cessate il fuoco il 9 Dicembre 2012)
|
-Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA) ala armata dell’ Organizzazione per l’Indipendenza Kachin (KIO)
|
-Shan State Progress Party / Esercito Stato Shan (SSPP/SSA) Esercito Stato Shan-Nord (SSA-Nord) (firmato il cessate il fuoco a Gennaio 2012)
|
-Arakan Liberation Army (ALA) ala armata dell’ Arakan Liberation Party (ALP)
|
-Palaung State Liberation Front (PSLF)
|
-Lahu Democratic Union (LDU)
|
-Wa National Organization (WNO)
- East Turkestan Islamic Movement (ETIM) o Turkistan Islamic Movement (TIM)
Filippine: scontri tra esercito regolare e:
- Gruppo Abu Sayyaf (ASG) dal 1990 (gruppo separatista islamico)
- Fronte Liberazione Islamico Moro (MILF) dal 1978 (gruppo separatista islamico) Raggiunto accordo di pace con il governo ad Ottobre 2012
- Fronte Nazionale di Liberazione Moro (MNLF) dal 1969
- Revolutionary Proletarian Army-Alex Boncayao Brigade (RPA-ABB) dal 1994
- Nuovo Esercito Popolare (NPA) (ala armata del Partito Comunista delle Filippine (CPP)) dal 1969 (tregua con il governo dal 20 Dicembre 2012 al 15 Gennaio 2013)
- Esercito Reale del Sultanato di Sulu
- Separatisti islamici del Kashmir il Fronte per la Liberazione del Jammu (JKLF) dal 1977
- Hizbul Mujahideen (HuM) o Hezb-ul Mujahedeen (HuM) dal 1989
- Lashkar-e-Taiba (Let) dal 1989
- Maoisti di Orissa dal 2004
- Maoisti naxaliti del Partito Comunista dell’India (CPI) del Jharkhand dal 1967
- Nationalist Socialist Council of Nagaland (NSCN) dal 1980
- Ribelli di Assam dello United Liberation Front of Asom (ULFA) dal 1979 (aveva firmato il cessate il fuoco con il Governo il 4 Settembre 2011)
- Comitato per il popolo contro la politica di atrocità
- National Democratic Front of Bodoland (NDFB)
- People’s Liberation Guerrilla Army
- Indian Mujahideen dal 2008
- Garo National Liberation Army (GNLA)
- People’s Liberation Front of India (ANI)
- Al-Badr
Manipur Peoples Liberation Front (Organizzazione formata da 3 gruppi separatisti)
|
-People’s Liberation Army of Manipur (PLA) (gruppo ribelle nello stato di Manipur)
|
-United National Liberation Front (UNLF) dal 1964 (gruppo ribelle nello stato di Manipur)
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-People’s Revolutionary Party of Kangleipak (PREPAK) dal 1977 (gruppo ribelle nello stato di Manipur) - Adivashi Peoples Army (APA) (deposto le armi Gennaio 2011)
- All Adivashi National Liberation Army (AANLA) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Santhal Tiger Force (STF) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Birsa Commando Force (BCF) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Adivashi Cobra Military of Assam (ACMA) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Kuki Liberation Organisation (KLO) e la sua ala armata Kuki Liberation Army (KLA) (deposto le armi Gennaio 2011) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Kuki Revolutionary Army (KRA) (deposto le armi Gennaio 2011)
- Hmar People’s Convention (HPC) (deposto le armi Gennaio 2011)
- United Kukigam Defence Army (UKDA) (deposto le armi Gennaio 2011)
- People’s Liberation Front of India (PLFI)
- Fronte Liberazione Nazionale di Tripura (NLFT) dal 1989
- All Tripura Tiger Force (ATTF) dal 1990
- Partito Popolare Unito di Kangleipak (UPPK)
- Fronte Rivoluzionario Naga (NRF)
- Organizzazione Liberazione Katampur (KLO)
- Comitato Tritya Prastuti (TPC) ribelli maoisti
- Ogni tanto si segnalano scontri al confine tra esercito indiano e pakistano
- Movimento Papua Libera o Free Papua Movement (FPM) o Free Papua Merdeka (OPM) o Organasi Papua Merdeka (OPM)
- Gruppo islamico Jemaah Islamiyah o Jemaah Islamiah (JI),collegate ad al-Qaeda, dal 1993
- piccoli gruppi ribelli separatisti ad Aceh
- FAI Informal Anarchist Federation, Indonesia Section.
- Kazakh Mujahideen (gruppo islamico)
- Hizb ut-Tahrir (gruppo islamico)
- People’s Liberation Army (PLA), ala armata del Unified Communist Party of Nepal (Maoist) dal 1994 (firmato ceesate il fuoco Gennaio 2012)
- Ribelli di Lashkar-e-Taiba (Let)
- Movimento dei talebani del Pakistan (TTP) o Tehrik-e-Taliban Pakistan (TTP) o Pakistani Taliban
- Scontri tra esercito regolare e ribelli talebani nel (Sud Waziristan dal 2008)
- Esercito Liberazione Belucistan (BLA) dal 2000
- Movimento di Shahzain Bugti (separatisti del Belucistan)
- Esercito Belucistan Unito
- Jaish-e-Mohammed (JeM)
- Punjab Taliban o Tehrik-e-Taliban Punjab
- Brigate Abdullah Azzam Shaheed (AASB) collegate ad al-Qaeda
- Gruppo Haqqani guidato da Jalaluddin Haqqani nel Nord Waziristan collegato ad al-Qaeda dal 2006
- Jihad Islami
- 313 Brigade (una unità dell’organizzazione del gruppo militante del Bangladesh chiamata Harkat-ul-Jihad al Islami (HUJI))
- Lashkar-e-Jhangvi o Lashkar-e Jhangvi Al-Alami
- Jund al-Khilafah o Soldati del Califfato
- Harkat-ul Mujahideen al-Alami
- Lashkar-e-Islam (LEI) o Lashkar-e-Islami (LEI) o Lashkar-i-Islam (LEI)
- Ogni tanto si segnalano scontri al confine tra esercito pakistano ed indiano, la prima guerra risale al 1949
- Upsurging People’s Force dal 2006
- People’s Liberation Front
- Movimento Islamico dell’Uzbekistan (IMU)
- Gruppi armati comandati da Mirzokhouja Ahmadov e Mullo Sayriddin (arresi alle Forze Governative a Ottobre 2010)
- Movimento Islamico Hizb ut-Tahrir
- Fronte Nazionale Rivoluzionario Coordinato Patani Malay (BRN-C) o Barisan Revolusi Nasional Patani-Melayu-Koordinasi (BRN-Coordinate)
- Barisan Revolusi Nasional Melayu Patani (BRN) o Fronte Rivoluzionario Nazionale (BRN) (Marzo 2013 iniziati colloqui di pace)
- Esercito Liberazione Patani (PLA)
- Runda Kumpulan Kecil (RKK) dal 2004
- Uzbekistan’s Islamic Jihad Union (IJU) o Islamic Jihad Group (IJG)
EUROPA:
(8 Stati e 61 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Cecenia, Daghestan
Francia:Dal 12 Gennaio 2012 l’esercito francese e l’esercito maliano (con l’aiuto degli eserciti di altri paesi africani) stanno combattendo i gruppi radicali islamici che hanno occupato il nord del Mali.
- Fronte di Liberazione Nazionale Corso (FLNC) o Fronte di Liberazione Naziunale Corsu (FLNC) o Fronte di Liberazione Naziunale Corsu (FLNC) precedentemente divisi in Brigate Rivoluzionarie Corse (BRC)
- Armata di Liberazione Nazionale Corsa (ALNC) contro la presenza francese nell’isola dal 1976
Grecia: Si segnalano azioni terroristiche da parte di:
- Lotta Rivoluzionaria (Ea)
- Cospirazione dei nuclei di fuoco
- Setta dei Rivoluzionari (SR)
- Tolleranza Zero (Gruppo anarchico)
- Cospirazione delle cellule di fuoco/Federazione Anarchica Informale (FAI)/ Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)
- Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)/ Cospirazione delle cellule di fuoco/ Gruppi rivoluzionari per la diffusione del terrore nucleo dei vandali.
- Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)/ Complicità terrorista guerrieri dell’abisso comando Severino
di Giovanni - Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)/Condotte devianti per la diffusione del terrorismo
rivoluzionario/ Cellula d’azione anarchica - Cellula di Solidarietà Rivoluzionaria-Federazione Anarchica Informale (FAI)
- Fronte Rivoluzionario Anarchico/condotte devianti per la diffusione del terrorismo
rivoluzionario/Cellula di attacco riflessivo - FAI/Cell of Aggressive Coscience
- Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)/Cospirazione cellule di fuoco/ Gruppi rivoluzionari per la diffusione del terrore/ Cellula Anormal-Heretics
- “Cooperazione di Organizzazioni Anarchiche” Libertà Selvaggia
- Fomentatori di Agitazioni Sociali
- Ulster Defense Association (UDA) dal 1971 rivendica le sue azioni nell’ Irlanda del Nord sotto il nome di Ulster Freedom Fighters (Protestante)
- Red Hand Defenders dal 1998 (Protestante)
- Ulster Young Militants dal 1974 (Protestante)
- Ulster Resistance dal 1989 (Protestante)
- Ulster Volunteer Force (UVF) (Protestante)
- Orange Volunteers dal 1998 (Protestante)
- Continuity Irish Republican Army (CIRA) o The Continuity IRA dal 1986 (gruppo paramilitare repubblicano)
- Real Irish Republican Army or Real Ira dal 1997 (Repubblicano)
- Irish Republican Army (creato da precedenti membri del Provisional IRA) dall’ Aprile 2011
- Federazione Anarchico Informale (FAI)/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI) (FAI/FRI)
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cellula Rivoluzionaria Lambros Fountas dal 2003
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cooperativa Artigiana fuoco e affini (occasionalmente spettacolare)/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Brigata 20 Luglio/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Sorelle in armi nucleo Mauricio Morales/ Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Solidarietà Internazionale
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Rivolta Animale
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Nucleo Rivoluzionario Horst Fantazzini
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cellule contro il Capitale il Carcere i suoi Carcerieri e le sue Celle
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cellule armate per la solidarietà internazionale
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Rivolta Anonima Terribile (RAT)
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cellule metropolitane
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Narodnaja Vojla
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/Cellula Olga (forse si riferisce a Olga Ekonomidou, membro del movimento di Cospirazione delle cellule di fuoco - Fronte Rivoluzionario Internazionale (FAI-(FRI))
- Federazione Anarchica Informale (FAI)/gruppo 22 maggio (da Maggio 2012)
- Il Silvestre (gruppo anarchico ecologista)
- Gruppi armati patriottici (Gap) dal 2011
- Nucleo Galesi per i Pac (Proletari Armati per il Comunismo)
- Movimento Armati Proletari
- Movimento Fronte Rivoluzionario dal 2011
- Gruppi Armati Proletari (GAP) (da Maggio 2012, da confermare attendibilità)
- Brigate Rosse, Brigata Gino Liverani ‘Diegò’ (da Maggio 2012, da confermare attendibilità)
- Nar Nucleo Armato Rivoluzionario Giuseppe Valerio Il Giusta (Nar) (da Maggio 2012, da confermare attendibilità)
- Animal Liberation Front
Russia: Scontri tra esercito russo e:
- Caucasus Mujahideens chiamati anche Mujahideen of Idel Ural (Milizia indipendentista islamica cecena in Cecenia, Inguscezia e Daghestan dal 1991)
- Movimento separatista islamico Emirato del Caucaso del Nord (Milizia indipendentista islamica cecena in Inguscezia e Daghestan dal 1991)
- Emirato del Caucaso (Milizia indipendentista islamica cecena in Cecenia)
- Commando delle Province Kabarda, Balkaria e Karachai
- Riyad-us-Saliheen Martyrs’ Brigade (Commando Mujahideen Ingusceto)
- Far Eastern guerrillas
- Mujahideen Command of Province of Ingushetia o Mujahideen Command of the Province of Ghalghaycho of the Caucasus Emirate
- Jamaat Nogai (Battaglione Nogai) gruppo islamico wahabita
- Gruppo Terroristo Caspian (presente in Daghestan)
- ELF Russia Informal Anarchist Federation (FAI)/International Network of action e solidarity/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FRI)
- Mujahedin del Tatarstan (da verificare l’esistenza)
- Euskadi Ta Askatasuna (Eta) gruppo separatista nei Paesi Baschi dal 1968 (il 20 Ottobre 2011 ha dichiarato una definitiva cessazione della sua attività armata)
MEDIO ORIENTE:
(8 Stati e 94 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Iraq, Israele, Siria, Turchia, Yemen
Arabia Saudita: scontri tra esercito regolare e ribelli al-Houthi dal 2009Iran: scontri tra esercito regolare e:
- gruppo sunnita Jundallah o Soldiers of God o People’s Resistance Movement of Iran (PRMI) dal 2003
- Partiya Jiyana Azad a Kurdistanê (PJAK) o Party of Free Life of Kurdistan dal 2004
- People’s Mujahedin of Iran (MEK) o Mujahedin-e Khalq (MEK) o Mujahideen-e Khalq (MEK) o Mojahedin-e Khalq Organization (MKO) gruppo islamico di sinistra o People’s Mujahedin Organization of Iran (PMOI) o People’s Mujahideen Organisation of Iran (PMOI) (con sede in Iraq, ma contro la Repubblica Islamica dell’ Iran) dal 1965
- Ba’athisti
- Wahhabiti
- Salafisti islamici
- Milizie Shia o milizia Mahdi o Jaish al-Mahdi (JAM) guidata da Moqtada al-Sadr dal 2003 (attività militari sospese nel 2008)
- Sahwa a Qaim o Sons of Iraq (milizia pro-governativa)
- Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (Stato Islamico dell’Iraq (ISI) o Stato Islamico in Iraq (ISI) si è unito con il Fronte al-Nusra) (collegato ad al-Qaeda) da Aprile 2013
- Consiglio dei mujaheddin della Sharia (11 gruppi sunniti)
- Alliance Ilfh al-Motaiyabin (Alleanza dei profumati)
- Ansar al-Islam o Jund Al-Islam (Soldati dell’ Islam) (gruppo islamico sunnita curdo) dal 2001
- Mojahedin-e Khalq Organization gruppo islamico di sinistra o People’s Mujahedin Organization of Iran (PMOI) (con sede in Iraq, ma contro la Repubblica Islamica dell’ Iran) dal 1965
- Ansar al-Jihad al-Alami (Sostenitori della Jihad Globale)
- Jaish al-Tariqa al-Nakshabandi o Jaysh Rijal al-Tariq al-Naqshabandi o Esercito degli Uomini dell’Ordine di Naqshbandi o Esercito Naqshbandi (gruppo militante islamico sunnita)
- Asaib Ahl al-Haq (AAH) o Khazali Network (gruppo insorto sciita)
- Islamic Front for the Iraqi Resistance dal 2004
- al-Qaeda in Iraq (AQI)
- Jama’at al-Tawhid wal-Jihad (”Gruppo del Monoteismo e Jihad”) o Tanzim Qaidat al-Jihad fi Bilad al-Rafidayn (QJBR) dal 2004
- al-Qaeda Kurdish Battalions (AQKB)
- Stato Meridionale di al-Qaeda
- Esercito islamico dell’Iraq
- Brigata Badr (ala militare dell’Organizzazione Badr)
Front for Jihad and Change(formato da 8 gruppi)
|
-1920 Revolution Brigades
|
-Jaish al-Rashideen
|
-Jaish al-Muslimeen
|
-Islamic Movement of Iraq's Mujahideen
|
-Jund al-Rahman
|
-Saraya al-Dawa wa'l Ribaat
|
-Empowerment Brigades
|
-Battalions of Muhammed al-Fatih
Israele: Scontri tra esercito regolare ed una lista di 6 ale armate, 20 gruppi armati, 1 fazione, 1 movimento e 1 fazione armata (inclusi i 6 partiti politici):
Hamas (dal 1987) gruppo politico ed armato
|
-Brigate Izz ad-Din al-Qassam (EQB) o Brigate Ezzedeen Al-Qassam (EQB) o Brigate Ezzedine al-Qassam (EQB) (ala armata)
Jihad Islamico Palestinese (PIJ) (dal 1970) gruppo armato
|
-Brigate Al-Quds (Jerusalem brigades) (ala armata)
Comitati di Resistenza Popolare (PRC) (dal 2000) gruppo armato
|
-Brigate Al-Nasser Salah al-Deen Brigades (ala armata)
Movimento Al-Ahrar
|
-Brigate Al-Ansar (ala armata)
Palestine Liberation Organization (PLO) (dal 1964) gruppo armato
|
-Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (PFLP) (dal 1967) gruppo armato
|
-Abu Ali Mustapha Brigades (ala armata)
|
-Democratic Front for the Liberation of Palestine (DFLP) (dal 1969) partito politico
|
-Abu Nidal organization (ANO) o Fatah - the Revolutionary Council (FRC) (da 1974) gruppo armato
|
-Palestine Liberation Front (PLF) (da 1977) gruppo armato
|
-Arab Liberation Front (ALF) (da 1969) partito politico
|
-As-Sa'iqa or Vanguard for the Popular Liberation War (VPLW) (dal 1966) partito politico
|
-Palestinian Popular Struggle Front (PPSF) (da 1967) partito politico
|
-Palestinian Arab Front (PAF) (dal 1968) fazione minore
|
-Fatah o Movimento per la Liberazione Nazionale della Palestina (dal 1960) partito politico
|
-Tanzim (dal 2000) fazione armata militante
|
-Force 17 (dal 1970) (ora come Guardia Presidenziale Palestinese) gruppo armato
|
-Fatah Special Operations Group (Fatah-SOG) or Martyrs of Tel Al Za'atar, Hawari, e Amn Araissi (dal 1970) gruppo armato non più attivo
|
-Ahmed Abu Reish Brigade gruppo armato
|
-Brigate dei Martiri di al-Aqsa (dal 2000) gruppo armato
|
-Al-'Asifah (dal 1964) ala armata
Altri gruppi armati:
|
-Holy Jihad Brigades (dal 2006) gruppo armato
|
-Jamaat Ansar al-Sunna (Iraq salafi group that has a Gaza armed fazione) gruppo armato
Gruppi armati collegati ad al-Qaeda
|
-Esercito dell'Islam (Jaysh al-Islam) o Organizzazione di al-Qaeda in Palestina o Esercito Palestinese dell'Islam o Tawhid Al Jihad o Jihad Brigades operante nella Striscia di Gaza (si è diviso da Al-Nasser Salah al-Deen Brigades) gruppo armato
|
-Jund Ansar Allah ( Guerrieri di Allah) (dal 2008) gruppo armato
|
-Fatah al-Islam (dal 2006) gruppo armato
|
-Jaljalat (dal 2009) operante nella Striscia di Gaza. gruppo armato
|
-Leoni dei mujahidin in Palestina (dal 2010) gruppo armato
|
-Brigata Mohammed Bin Moslama (gruppo salafita)
|
-Abu al-Hareth
|
-Jaysh al-Umma o Jaish al-Umma o Jaish al- Ummah or Army of the Nation o Army of the Faithful
|
-Masada al Mujahideen
|
-Jaish al Mu'minun o Jaish al-Muminun o Army of Believers
|
-Jahafil Al-Tawhid Wal-Jihad fi Filastin or Tawhid and Jihad Group in Jerusalem or Tawhid and Jihad or One God and Holy War or The Armies of Monotheism and Jihad in Palestine
|
-Consiglio della Shura dei Mujahideen (MSC) o Mujahideen Shura Council in the Environs of Jerusalem dal 2011 (attivo anche in Egitto)
Libano: scontri tra esercito regolare e:
- Gruppo islamico Fatah al-Islam dal 2006
- Jund al-Sham
- Osbat al-Ansar o Usbat Al-Ansar (Banda di Sostenitori) dal 1990
- Hezbollah ala armata dal (1982)
- Brigate Abdullah Azzam dal 2009 (legato ad al-Qaeda)
- Syrian Revolution Co-ordinating Union (contro al-Assad) nel nord al confine con la Turchia dal 2011.
- Esercito Siriano Libero (FSA o Esl) si autodefinisce “al-Farouq
brigade of the Free Syrian Army” (FSA) dal 2011 (contro al-Assad):
|
-Brigate Al Faruq o Brigata Al Farouq o Brigate Farouq (presente ad Homs, Idlib e Aleppo)
|
-Brigata Al-Tawhid o Brigata Al-Tawheed (presente ad Aleppo) - Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ex Fronte Al-Nusra o Jubhat al Nusra o Jabhat al-Nusra o Fronte della Salvezza o Fronte per la Difesa del Popolo Siriano dal Maggio 2012 (gruppo islamico) si è fuso con lo Stato Islamico dell’Iraq) (contro al-Assad) da Aprile 2013
- Hamza Abdualmuttalib (gruppo ribelle jihadista) (contro al-Assad)
- Fronte Islamico Siriano
Resistenza Siriana (alawiti, a favore di al-Assad):
|
-al-Muqawamah al-Suriyah
|
-al-Lijan al-Sha’biyah
- Unità di Protezione Popolare Kurde(YPG) (contro regime Bashar al-Assad)
- Ribelli del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) dal 1978
(concluso cessate il fuoco a Febbraio 2011. Nuovo cessate il fuoco dal
21 Marzo 2013)
|
-People’s Defense Forces (HPG) (ala armata del PKK) - Falchi per la libertà del Kurdistan (Tak) dal 2004
- Partito-Fronte di liberazione del popolo rivoluzionario (DHKP/C) dal 1978
- al-Houthi o Houthis (ribelli Shiiti Musulmani) dal 2004
- ribelli Shia nel governatorato di Saada nel nord
- al-Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP)
- Al-Janoob al-Har - the Free South (Movimento separatista del sud)
- Southern Secessionist Movement o South Yemen Movement o Southern Separatist Movement o Harak (dal 2007)
- Esercito Aden-Abyan da Ottobre 2010
- Ansar al-Sharia o Partigiani della Legge Islamica (collegato con al-Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP))
- Joint Meeting Parties (JMPs)
- Partigiani della Sharia (collegati ad al-Qaeda)
- Islamic Jihad Group
- Salafi (gruppo Islamico Sunnita)
- Supporters of al-Sharia (gruppo collegato ad al-Qaeda)
- Comitati di Resistenza Popolare (milizia pro-esercito)
- Scontri tra truppe leali al Presidente Ali Abdullah Saleh contro le truppe che supportano il Generale Ali Mohsen al-Ahmar che ha disertato per allearsi con l’opposizione e contro la confederazione tribale Hashid
AMERICHE:
(5 Stati e 25 tra cartelli della droga, milizie-guerrigliere, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Colombia, Messico
Cile: Si segnalano azioni terroristiche da parte di:- Frente Internacional Rivoluzionario/Comando Insurrecional Aracely Romo
- Comando 8 de dicembre Coordinamento Internacional FAI
- Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) dal 1964 (I colloqui di pace con il governo si terranno ad Oslo a Ottobre 2012. Annunciato cessate il fuoco dal 20 Novembre 2012 al 20 Gennaio 2013)
- Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) dal 1964
- Los Urabeños gruppo paramilitare dal 2001
- Armed Revolutionary Insurgent Forces of Ecuador
- Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (Ezln), pacifico rivoluzionario, attivo nello Stato del Chiapas dal 1994
- Cartello di Sinaloa (Cartello della droga messicano)
- Cartello di Juarez con il suo braccio armato La Linea (Cartello della droga messicano)
- Cartello di Los Zetas (Cartello della droga messicano)
- Cartello del Golfo (Cartello della droga messicano)
- Cartello di Tijuana (Cartello della droga messicano)
- Cartello di La Familia (Cartello della droga messicano)
- Cartello di Beltrán-Leyva (Cartello della droga messicano)
- Celulas Autonomas de Revolucion Inmediata Praxedis G. Guerriero.
- Federacion Anarquista Informal/Acrata
- Frente de Liberacion de la Tierra (FLT)/ Red Internacional de accion y solidaridad Grupo Informal Anti-civilizacion
- Frente de Liberacion de la Tierra (FLT)/ Federacion Anarquista Informal- Red Global
- Nucleo Insurrecto Sole-Baleno de las Celulas Autonomas de revolucion inmediata Praxedis
Guerriero/FAI - Comando de Individuos Libres, Peligrosos, Salvajes e Incendiarios por la Peste Negra /FAI/Red
Global - Ludditas contra la domesticacion de la naturalezza Salvaje/FAI/Red Global
- Celula Eco Anarquista por el ataque directo/FAI/Red Global
- Brigada de accion Revolucionaria por la propaganda por el hecho y la accion armada-Simon
Radowisky/FAI/ Red Global
- Sendero Luminoso (Partido Comunista del Perú - Sendero Luminoso, PCP-SL) dal 1969
- Circulo de accion Iconoclasta/FAI
TOTALE:
Totale degli Stati coinvolti nelle guerre | 60 |
Totale Milizie-guerriglieri e gruppi separatisti coinvolti | 395 |
domenica 14 aprile 2013
comma 527 un terno più che un ambo
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-T2U0Oo9P6ViMcEIbk-22dtoNYcwebDA1BLCeZ-YiI2jddrqyd2r_jhyphenhyphenxei9_e4Z_I7-lHjgIAGErm2Ag6uStalqwpN2ul0aSUjrSNijGD-I96rPIk9ZN-HabBciJqvejPg8WfttSrHY/s1600/cartella-di-pagamento-300x165.jpg)
Decorsi sei mesi dalla data di entrata in vigore della
presente legge, i crediti di importo fino a duemila euro, comprensivo
di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni,
iscritti in ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999, sono
automaticamente annullati. Ai fini del conseguente discarico ed
eliminazione dalle scritture patrimoniali dell'ente creditore, con
decreto del Ministero dell'Economia e delle finanze sono stabilite le
modalita' di trasmissione agli enti interessati dell'elenco delle
quote annullate e di rimborso agli agenti della riscossione delle
relative spese per le procedure esecutive poste in essere.
Vale a dire, dal 1° luglio 2013. Dopo tale data, volenti o nolenti, Equitalia, società tristemente nota per i metodi prepotenti ed arroganti e gli altri enti di riscossione dovranno formalizzare l’annullamento.Sempre dopo tale data .
comma 527
Alla luce di ciò, si consiglia a tutti i contribuenti di richiedere immediatamente a Equitalia la propria posizione debitoria, in modo da verificare nei prossimi mesi se essa ha provveduto all’annullamento dei vecchi ruoli come previsto dalla legge
sabato 13 aprile 2013
La sanità Campana. Quello che gli altri non vi dicono
La sanità Campana. Quello che gli altri non vi dicono
Non vogliamo addentrarci in sofisticate dissertazioni su teorie economiche o qualitativistiche sulla sanità Campana vi esponiamo solo dei dati, poi traetene voi le conclusioni.
Tenete presente che molti dirigenti dei vari settori hanno avuto valutazioni ottime e il massimo della retribuzione. Quali obiettivi hanno raggiunto? La Magistratura dovrebbe verificare. Come è possibile che questi Settori non funzionano mentre i responsabili sono premiati?
Non vogliamo addentrarci in sofisticate dissertazioni su teorie economiche o qualitativistiche sulla sanità Campana vi esponiamo solo dei dati, poi traetene voi le conclusioni.
Tenete presente che molti dirigenti dei vari settori hanno avuto valutazioni ottime e il massimo della retribuzione. Quali obiettivi hanno raggiunto? La Magistratura dovrebbe verificare. Come è possibile che questi Settori non funzionano mentre i responsabili sono premiati?
struttura OSP.S.MARIA DELLE GRAZIE
POZZUOLI (NA)
dimensione GRANDE
ricoverati 319 per Infarto del miocardio decessi18.36%
↑media nazionale 10.95%ricoverati 299 per Scompenso cardiaco
decessi21.06%
↑media nazionale 8.79% ricoverati 148 per BPCO riacutizzata
La Bronco-pneumopatia Cronica Ostruttiva avviene per progressiva ostruzione dei bronchi. La principale causa è il fumo e il suo indici di rischio nazionale è alto: 13,26%
decessi19.05%
↑media nazionale 13.26%ricoverati 339 Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi10.68%
↑media nazionale 10.76%
struttura
OSP. S.GIUSEPPE E MELORIO SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) dimensione
MEDIO-GRANDE
-
Infarto del miocardio decessi21.83% ricoverati145
-
Infarto del miocardio senza angioplastica decessi40.14% ricoverati62
-
Scompenso cardiaco decessi19.28% ricoverati92
-
decessi22.75% ricoverati71↑media nazionale 9.94%
-
Ictus, riammissioni dopo 30 giorni decessi14.41% ricoverati70
-
decessi14.8% ricoverati136↑media nazionale 13.26% Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
-
decessi7.79% ricoverati163↑media nazionale 10.76%
OSP.DEI PELLEGRINI NAPOLI (NA)
dimensione
MEDIO-GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi16.56% ricoverati159↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi23.27% ricoverati74↑media nazionale 18.18% -
Frattura del collo del femore
decessi5.51% ricoverati64↑media nazionale 5.91% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi10.52% ricoverati142↑media nazionale 10.76% - struttura
OSP.S.GIOVANNI BOSCO NAPOLI (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi10.34% ricoverati229↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi22.83% ricoverati84↑media nazionale 18.18% -
PTCA eseguita oltre 48h dal ricovero
decessi1.86% ricoverati92↑media nazionale 2.58% -
Scompenso cardiaco
decessi5.69% ricoverati94↑media nazionale 8.79% -
BPCO riacutizzata
decessi11.54% ricoverati132↑media nazionale 13.26% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi10.99% ricoverati207↑media nazionale 10.76% - struttura
OSP.SAN PAOLO NAPOLI (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi20.47% ricoverati137↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi30.57% ricoverati99↑media nazionale 18.18% -
Scompenso cardiaco
decessi10.68% ricoverati226↑media nazionale 8.79% -
BPCO riacutizzata
decessi17.52% ricoverati195↑media nazionale 13.26% -
Frattura del collo del femore
decessi7.65% ricoverati142↑media nazionale 5.91% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi10.86% ricoverati134↑media nazionale 10.76% -
A.O.U. FEDERICO II-FAC.MEDICINA NAPOLI (NA)
dimensione
MEDIO-GRANDE
-
Scompenso cardiaco
decessi5.16% ricoverati137↑media nazionale 8.79% -
Tumore gastrico
decessi12.18% ricoverati71↑media nazionale 5.88% -
Tumore al colon
decessi6.87% ricoverati207↑media nazionale 4.25% -
Tumore al retto
decessi1.96% ricoverati98↑media nazionale 2.04%
- struttura
A.O. CARDARELLI NAPOLI (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi12.96% ricoverati619↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi20.93% ricoverati236↑media nazionale 18.18% -
Infarto del miocardio con PTCA
decessi6.02% ricoverati300↑media nazionale 4.81% -
PTCA eseguita oltre 48h dal ricovero
decessi3.61% ricoverati108↑media nazionale 2.58% -
Scompenso cardiaco
decessi16.33% ricoverati317↑media nazionale 8.79% -
Ictus, mortalità a 30 giorni
decessi8.87% ricoverati431↑media nazionale 9.94% -
Ictus, riammissioni dopo 30 giorni
decessi11.35% ricoverati416↑media nazionale 10.88% -
BPCO riacutizzata
decessi16.97% ricoverati1079↑media nazionale 13.26% -
Frattura del collo del femore
decessi5.1% ricoverati400↑media nazionale 5.91% -
Tumore al polmone
decessi2.66% ricoverati57↑media nazionale 1.87% -
Tumore gastrico
decessi10.31% ricoverati83↑media nazionale 5.88% -
Tumore al colon
decessi2.65% ricoverati227↑media nazionale 4.25% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi13.18% ricoverati492↑media nazionale 10.76% - struttura
A.O. VINCENZO MONALDI NAPOLI (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi7.33% ricoverati138↑media nazionale 10.95% -
PTCA eseguita oltre 48h dal ricovero
decessi1.74% ricoverati172↑media nazionale 2.58% -
Bypass cardiaco
decessi9.11% ricoverati211↑media nazionale 2.78% -
Scompenso cardiaco
decessi8.55% ricoverati255↑media nazionale 8.79% -
BPCO riacutizzata
decessi2.45% ricoverati734↑media nazionale 13.26% -
Valvuloplastica
decessi5.5% ricoverati265↑media nazionale 3.15% -
Aneurisma addominale
decessi2.21% ricoverati73↑media nazionale 1.88% -
Tumore al polmone
decessi3.34% ricoverati249↑media nazionale 1.87% -
Tumore gastrico
decessi5.88% ricoverati55↑media nazionale 5.88% -
Tumore al colon
decessi8.65% ricoverati192↑media nazionale 4.25% -
Tumore al retto
decessi2.53% ricoverati74↑media nazionale 2.04% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi13.09% ricoverati133↑media nazionale 10.76% - struttura
OSP.ASCALESI NAPOLI (NA)
dimensione
MEDIO-GRANDE
-
Scompenso cardiaco
decessi2.42% ricoverati211↑media nazionale 8.79% -
BPCO riacutizzata
decessi12.05% ricoverati117↑media nazionale 13.26% - struttura
OSP.SAN GENNARO NAPOLI (NA)
dimensione
MEDIO-GRANDE
Scompenso cardiaco
decessi7.41% ricoverati115↑media nazionale 8.79% - truttura
OSP. LORETO MARE NAPOLI (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi8.32% ricoverati246↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi16.23% ricoverati67↑media nazionale 18.18% -
Infarto del miocardio con PTCA
decessi2.79% ricoverati80↑media nazionale 4.81% -
PTCA eseguita oltre 48h dal ricovero
decessi6.04% ricoverati103↑media nazionale 2.58% -
Scompenso cardiaco
decessi10.26% ricoverati463↑media nazionale 8.79% -
Ictus, mortalità a 30 giorni
decessi12.28% ricoverati329↑media nazionale 9.94% -
Ictus, riammissioni dopo 30 giorni
decessi15.61% ricoverati320↑media nazionale 10.88% -
BPCO riacutizzata
decessi7.66% ricoverati250↑media nazionale 13.26% -
Frattura del collo del femore
decessi6.02% ricoverati196↑media nazionale 5.91% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi8.99% ricoverati192↑media nazionale 10.76% - struttura
OSP.INCURABILI NAPOLI (NA)
dimensione
MEDIO-PICCOLO
- struttura
OSP. S.GIOVANNI DI DIO FRATTAMAGGIORE (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi3.29% ricoverati187↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi5.89% ricoverati95↑media nazionale 18.18% -
Scompenso cardiaco
decessi11.29% ricoverati180↑media nazionale 8.79% -
Ictus, mortalità a 30 giorni
decessi16.5% ricoverati97↑media nazionale 9.94% -
Ictus, riammissioni dopo 30 giorni
decessi23.59% ricoverati95↑media nazionale 10.88% -
Frattura del collo del femore
decessi11.37% ricoverati110↑media nazionale 5.91% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi4.15% ricoverati149↑media nazionale 10.76% - struttura
OSP. S.GIULIANO GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
dimensione
GRANDE
-
Infarto del miocardio
decessi9.36% ricoverati294↑media nazionale 10.95% -
Infarto del miocardio senza angioplastica
decessi16.49% ricoverati125↑media nazionale 18.18% -
Infarto del miocardio con PTCA
decessi1.43% ricoverati114↑media nazionale 4.81% -
Scompenso cardiaco
decessi16.2% ricoverati222↑media nazionale 8.79% -
Ictus, mortalità a 30 giorni
decessi29.64% ricoverati90↑media nazionale 9.94% -
Ictus, riammissioni dopo 30 giorni
decessi19.21% ricoverati89↑media nazionale 10.88% -
BPCO riacutizzata
decessi26.81% ricoverati187↑media nazionale 13.26% -
Frattura del collo del femore
decessi7.4% ricoverati129↑media nazionale 5.91% -
Infarto del Miocardio, mortalità dopo 12 mesi
decessi7.24% ricoverati274↑media nazionale 10.76% - Posti letto accreditati e a carico del Servizio Sanitario Nazionale, presenti al 1° gennaio dell’anno di riferimento in ciascuna struttura ospedaliera pubblica, equiparata o casa di cura privata accreditata
-
Anno;Codice Regione;Descrizione Regione;Codice disciplina;Descrizione disciplina;Tipo di Disciplina;Posti letto Ordinari;Posti letto Day Hospital;Posti letto Day Surgery;Totale posti letto
2011;150;CAMPANIA;01;ALLERGOLOGIA ;ACUTI;8;12;0;20 2011;150;CAMPANIA;02;DAY HOSPITAL ;ACUTI;0;18;0;18 2011;150;CAMPANIA;05;ANGIOLOGIA ;ACUTI;0;6;0;6 2011;150;CAMPANIA;06;CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA ;ACUTI;21;0;0;21 2011;150;CAMPANIA;07;CARDIOCHIRURGIA ;ACUTI;86;2;1;89 2011;150;CAMPANIA;08;CARDIOLOGIA ;ACUTI;560;99;3;662 2011;150;CAMPANIA;09;CHIRURGIA GENERALE ;ACUTI;1536;96;108;1740 2011;150;CAMPANIA;10;CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE ;ACUTI;56;4;10;70 2011;150;CAMPANIA;11;CHIRURGIA PEDIATRICA ;ACUTI;65;23;17;105 2011;150;CAMPANIA;12;CHIRURGIA PLASTICA ;ACUTI;24;2;3;29 2011;150;CAMPANIA;13;CHIRURGIA TORACICA ;ACUTI;56;3;2;61 2011;150;CAMPANIA;14;CHIRURGIA VASCOLARE ;ACUTI;119;11;8;138 2011;150;CAMPANIA;15;MEDICINA SPORTIVA ;ACUTI;0;1;0;1 2011;150;CAMPANIA;18;EMATOLOGIA ;ACUTI;81;74;0;155 2011;150;CAMPANIA;19;MALATTIE ENDOCRINE DEL RICAMBIO E NUTRIZ;ACUTI;49;20;0;69 2011;150;CAMPANIA;20;IMMUNOLOGIA ;ACUTI;9;6;0;15 2011;150;CAMPANIA;21;GERIATRIA ;ACUTI;119;17;0;136 2011;150;CAMPANIA;24;MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI ;ACUTI;362;79;0;441 2011;150;CAMPANIA;25;MEDICINA DEL LAVORO ;ACUTI;8;2;0;10 2011;150;CAMPANIA;26;MEDICINA GENERALE ;ACUTI;1628;180;0;1808 2011;150;CAMPANIA;28;UNITA` SPINALE ;RIABILITAZIONE;15;0;0;15 2011;150;CAMPANIA;29;NEFROLOGIA ;ACUTI;126;51;2;179 2011;150;CAMPANIA;30;NEUROCHIRURGIA ;ACUTI;244;9;6;259 2011;150;CAMPANIA;32;NEUROLOGIA ;ACUTI;262;44;0;306 2011;150;CAMPANIA;33;NEUROPSICHIATRIA INFANTILE ;ACUTI;12;11;0;23 2011;150;CAMPANIA;34;OCULISTICA ;ACUTI;151;46;74;271 2011;150;CAMPANIA;35;ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA ;ACUTI;29;12;17;58 2011;150;CAMPANIA;36;ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA ;ACUTI;854;51;62;967 2011;150;CAMPANIA;37;OSTETRICIA E GINECOLOGIA ;ACUTI;932;77;93;1102 2011;150;CAMPANIA;38;OTORINOLARINGOIATRIA ;ACUTI;214;28;36;278 2011;150;CAMPANIA;39;PEDIATRIA ;ACUTI;461;119;0;580 2011;150;CAMPANIA;40;PSICHIATRIA ;ACUTI;191;16;1;208 2011;150;CAMPANIA;42;TOSSICOLOGIA ;ACUTI;9;1;0;10 2011;150;CAMPANIA;43;UROLOGIA ;ACUTI;318;36;26;380 2011;150;CAMPANIA;47;GRANDI USTIONATI ;ACUTI;15;0;0;15 2011;150;CAMPANIA;49;TERAPIA INTENSIVA ;ACUTI;391;19;2;412 2011;150;CAMPANIA;50;UNITA` CORONARICA ;ACUTI;261;6;0;267 2011;150;CAMPANIA;51;ASTANTERIA ;ACUTI;130;0;0;130 2011;150;CAMPANIA;52;DERMATOLOGIA ;ACUTI;46;33;2;81 2011;150;CAMPANIA;54;EMODIALISI ;ACUTI;0;36;0;36 2011;150;CAMPANIA;56;RECUPERO E RIABILITAZIONE ;RIABILITAZIONE;315;49;0;364 2011;150;CAMPANIA;57;FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE UMANA ;ACUTI;1;6;0;7 2011;150;CAMPANIA;58;GASTROENTEROLOGIA ;ACUTI;150;49;2;201 2011;150;CAMPANIA;60;LUNGODEGENTI ;LUNGODEGENZA;35;0;0;35 2011;150;CAMPANIA;61;MEDICINA NUCLEARE ;ACUTI;6;0;0;6 2011;150;CAMPANIA;62;NEONATOLOGIA ;ACUTI;215;9;0;224 2011;150;CAMPANIA;64;ONCOLOGIA ;ACUTI;310;206;8;524 2011;150;CAMPANIA;65;ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA ;ACUTI;26;8;0;34 2011;150;CAMPANIA;66;ONCOEMATOLOGIA ;ACUTI;43;15;0;58 2011;150;CAMPANIA;68;PNEUMOLOGIA ;ACUTI;330;58;0;388 2011;150;CAMPANIA;69;RADIOLOGIA ;ACUTI;2;5;1;8 2011;150;CAMPANIA;70;RADIOTERAPIA ;ACUTI;2;4;0;6 2011;150;CAMPANIA;71;REUMATOLOGIA ;ACUTI;20;6;0;26 2011;150;CAMPANIA;73;TERAPIA INTENSIVA NEONATALE ;ACUTI;145;7;0;152 2011;150;CAMPANIA;74;RADIOTERAPIA ONCOLOGICA ;ACUTI;2;0;0;2 2011;150;CAMPANIA;75;NEURO-RIABILITAZIONE ;RIABILITAZIONE;30;0;0;30 2011;150;CAMPANIA;76;NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA ;ACUTI;10;2;0;12 2011;150;CAMPANIA;77;NEFROLOGIA PEDIATRICA ;ACUTI;18;10;0;28 2011;150;CAMPANIA;78;UROLOGIA PEDIATRICA ;ACUTI;10;2;0;12 2011;150;CAMPANIA;97;DETENUTI ;ACUTI;16;0;0;16 2011;150;CAMPANIA;98;DAY SURGERY;ACUTI;0;0;31;31 2011;150;CAMPANIA ;02;DAY HOSPITAL ;ACUTI;0;18;0;18 2011;150;CAMPANIA ;07;CARDIOCHIRURGIA ;ACUTI;56;0;0;56 2011;150;CAMPANIA ;08;CARDIOLOGIA ;ACUTI;197;27;0;224 2011;150;CAMPANIA ;09;CHIRURGIA GENERALE ;ACUTI;958;37;92;1087 2011;150;CAMPANIA ;12;CHIRURGIA PLASTICA ;ACUTI;12;6;3;21 2011;150;CAMPANIA ;14;CHIRURGIA VASCOLARE ;ACUTI;25;4;0;29 2011;150;CAMPANIA ;19;MALATTIE ENDOCRINE DEL RICAMBIO E NUTRIZ;ACUTI;10;1;0;11 2011;150;CAMPANIA ;21;GERIATRIA ;ACUTI;23;2;0;25 2011;150;CAMPANIA ;26;MEDICINA GENERALE ;ACUTI;614;47;0;661 2011;150;CAMPANIA ;29;NEFROLOGIA ;ACUTI;28;4;0;32 2011;150;CAMPANIA ;30;NEUROCHIRURGIA ;ACUTI;10;0;0;10 2011;150;CAMPANIA ;32;NEUROLOGIA ;ACUTI;726;18;0;744 2011;150;CAMPANIA ;33;NEUROPSICHIATRIA INFANTILE ;ACUTI;10;1;0;11 2011;150;CAMPANIA ;34;OCULISTICA ;ACUTI;126;20;42;188 2011;150;CAMPANIA ;36;ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA ;ACUTI;286;17;28;331 2011;150;CAMPANIA ;37;OSTETRICIA E GINECOLOGIA ;ACUTI;659;34;59;752 2011;150;CAMPANIA ;38;OTORINOLARINGOIATRIA ;ACUTI;128;9;18;155 2011;150;CAMPANIA ;40;PSICHIATRIA ;ACUTI;144;16;0;160 2011;150;CAMPANIA ;43;UROLOGIA ;ACUTI;130;9;16;155 2011;150;CAMPANIA ;49;TERAPIA INTENSIVA ;ACUTI;34;0;0;34 2011;150;CAMPANIA ;50;UNITA` CORONARICA ;ACUTI;24;0;0;24 2011;150;CAMPANIA ;56;RECUPERO E RIABILITAZIONE ;RIABILITAZIONE;828;116;0;944 2011;150;CAMPANIA ;60;LUNGODEGENTI ;LUNGODEGENZA;215;0;0;215 2011;150;CAMPANIA ;62;NEONATOLOGIA ;ACUTI;23;0;0;23 2011;150;CAMPANIA ;64;ONCOLOGIA ;ACUTI;9;1;0;10 2011;150;CAMPANIA ;68;PNEUMOLOGIA ;ACUTI;38;2;0;40 2011;150;CAMPANIA ;73;TERAPIA INTENSIVA NEONATALE ;ACUTI;15;0;0;15 2011;150;CAMPANIA ;75;NEURO-RIABILITAZIONE ;RIABI
- dottor jekyll
- Da dove arrivano esattamente questi dati? Ogni anno Agenas raccoglie i valori presenti nelle schede di dimissione ospedaliera (Sdo) che l'ospedale compila per le dimissioni di ogni paziente ricoverato. Da tutte le schede di dimissione ospedaliera vengono calcolati gli indici di rischio con cui il ministero della Sanità tiene sotto controllo le performance dei vari nosocomi. Un lavoro imponente che fino allo scorso anno veniva eseguito in silenzio. Solo nel 2012, infatti, questi dati stati resi accessibili ai medici e ai giornalisti accreditati. Wired li pubblica integralmente per la prima volta in un formato ricercabile.
- Fonti : .wired.it
- http://www.agenas.it/
- http://www.dati.salute.gov.it/
-
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