Cari , si fa per dire, politici si fa sempre per dire, la cosa che mi fa innervosire più della crisi dell malaffare e per le condizioni che ci troviamo noi semplici italiani\oti siete voi.
Siete voi che vi innalzate ad antidoto, contro tutto il male ed il malessere da voi creato, ed il vostro allearvi, federarvi, fondervi ,coalizzarvi o mille altre formule che state escogitando per non essere cacciati a calci nell culo, Vorrei trovarmi dentro gli animi di chi per anni è andato nelle piazze a prendere per il culo i cittadini, ora e livido dalla rabbia pensando che forse dovrà escogitare altri metodi per campare.
Ma non è questo il punto. Il punto è che di questa prossima sconfitta voi darete ancora la colpa a noi, agli italiani.
Non so se sia una strategia, ma sono certo che voi accuserete i soliti italiani retrogradi, cafoni, assistiti e mammoni, di non avervi capito, di non avervi sostenuto, di non aver pagato le tasse e che loro , solo ed asclusivamente loro sono la causa è la rovina di questa italia questa è la verità.
Lo capite o no che il vostro avversario non è Beppe Grillo ma sono i cittadini contro i quali vi ostinate a combattere, loro dicono NO ALLA TAV e voi niente li manganellate i vostri avversari son quelli che non ne possono più di tutto ciò che vedono e leggono ogni giorno, quelli che vogliono davvero il cambiamento.
Se pensate che le elezioni si vincanocome dieci anni fà , solo a parole non avete capito nulla. Ma siccome voi siete troppo furbi per non saperlo, allora l’unica spiegazione che riesco a darmi è che voi credete che anche stavolta la farete franca.
Voi perderete senza nemmeno aver attaccato un manifesto, aver orgagnizzato un incontro con cittadini senza aver avuto la misera soddisfazione di aver urlarto nelle piazze,dopo non aver fatto niente di tutto questo vi permetterete di dire che sono gli italiani i colpevoli della crisi dello sfascio del paese. Non avreste dovuto presentarvi alle elezioni, non avreste dovute presentare le vostre sporche liste fatte di nomi di cui le cronache son piene.
Ora mi fermo, altrimenti mi accusano di fare post troppo lunghi ed accanirmi inutilmente nei confronti di questa meravigliosa forma di vita.
LA ZANZARA IGNORANTE
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