Fino a pochi anni fa le lotte sociali erano fatte dagli operai e dagli studenti ,poi gli operai cominciarono ad essere ricattati.
Oggi gli operai sono fragili come bicchieri di carta,grazie a quella politica che oggi fa le primarie grazie a quella politica che tesse le lodi per il sig marchionne( rigorosamente in minuscolo).
Poi i figli degli operai, gli studenti che fino ad oggi erano addomesticati, neanche si accorgevano, (neanche ci accorgevamo) che il massacro perpetrato dai vari governi cvi portava tutti verso un baratro.
Oggi gli studenti sembra si siano destati da quel torpore fatto di veline, di drive in, di grandi marche.Loro vogliono entrare nel mondo dei grandi
loro vogliono sapere perché il loro futuro deve essere mercificato con la complicità di tutti gli schieramenti partitici.
La scuola Italiana aveva bisogno di investimenti che volevano dire sviluppo ,non certo di tagli.
Per quale motivo i politici hanno permesso questo ed ancora lo permettono ed ancora collaborano , ed ancora perpetrano.
Incoraggiamo questi ragazzi a continuare la loro lotta, incoraggiamoli a non farsi inquinare dalle primarie partitiche che a nulla altro servono che annichilire chi ancora riesce a ragionare.
incoraggiamo i nostri giovani a rendere quel atto illegale,l'occupazione, in atto meno illegale perché rendere partecipativo, aperto a tutti lo rende sicuramente meno , se non del tutto illegale.
Sperando che questo fuoco che oggi si accende non sia fatuo.
Questo post lo dedico a tutti gli studenti, in particolare a quelli della periferia est di Napoli, così vicina eppure tanto remota quanto malcurata,
priva di spazi, servizi, attenzione di alcun genere, se non quella riservata ai momenti elettorali, per molti la scuola rappresenta una piccolissima speranza di non essere inquinati ed inghiottiti dal sistema.
LA ZANZARA IGNORANTE
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