Iscrivimi agli avvisi delle liste civiche di questo comune

Inserisci la tua email per rimanere informato sulla lista certificata
nel comune di VOLLA o nella tua regione



Tenetemi aggiornato
Sono disponbile ad aiutare una lista già  esistente
Voglio partecipare alla creazione di una lista certificata

giovedì 29 novembre 2012

Loro votano, ed i pazzi siamo noi

Vent'anni fa l'inchiesta sulla linea tranviaria rapida, la famigerata LTR e il suo grande sponsor Silvano Masciari, forse qualcuno ricorderà da allora son cambiate tante cose, purtroppo in peggio. Molte sigle son cambiate , certe son sparite :CTP TPN ATAN SEPSA ANM EAV Sono le sigle di aziende di trasporto su gomma e su ferro quelle rimaste o trasformatesi ora sono al collasso,operativo. Sugli autobus urbani ed extraurbani quando si è fortunati si viaggia in condizioni indecenti. I treni sono sporchi, le stazioni fatiscenti. Gli studenti non sanno, la mattina quando si svegliano, se riusciranno ad arrivare a scuola o all'università. E potremmo continuare all'infinito con degli esempi che nulla altro farebbero che farci diventare verdi dalla rabbia. Ma la questione trasporti purtroppo viene da molto lontano, sono circa trent'anni di scempi e omissioni tanto per favorire i lavori multimilionari dei soliti amici costruttori,grandi e piccole collusioni dei vertici dell'amministrazione comunale come quelli tanto per fare un esempio a caso di Metropolitana s.p.a. Il cui presidente si chiamava Giannegidio Silva, ex amministratore di Icla,la stessa che oggi realizza la TAV provate a fare una ricerca , rimarrete estasiati,no, schifati. Rosa Russo Iervolino - interlocutore privilegiato (prima era anche socio) della Metropolitana spa che includeva sempre gli stessi, sempre i soliti, Impregilo, Astaldi, Pizzarotti, Ansaldo 34 anni di lavori per realizzare 13,5 km.meno di 400 metri all’anno, per una spesa complessiva incalcolabile. I lavori per la realizzazione della linea 1 della metropolitana di Napoli resteranno nella storia per i tempi biblici di realizzazione e i costi complessivi per i quali non esiste una stima precisa, sappiamo molte più cose sulle piramidi. Una storia, quella dei trasporti campani,che come la monnezza sarebbe ottima protagonista di varie puntate di Voyager. Roberto Giacobbo rimarrebbe esterrefatto dalla quantità inesauribile di misteri & tesori. Ci hanno ingannato,come cittadini ci hanno sfruttato come operai , ci hanno ricattato per tutte e tre le cose e ancora li lasciamo fare ancora ci sta gente che gira ,e difende chi ha lucrato speculato rubato sulla collettività Qual é il limite che siamo disposti a sopportare? Ci dicono che non ci sono soldi sufficienti per garantire il servizio di trasporti. e noi beliamo, va bheeeeeeeeee Ci dicono che non ci sono soldi sufficienti per garantire il servizio sanitario e noi beliamo, va bheeeeeeeeee Ci dicono che non ci sono soldi sufficienti per garantire le pensioni e noi beliamo, va bheeeeeeeeee Ci dicono che non ci sono soldi sufficienti per garantire il servizio scolastico e noi beliamo, va bheeeeeeeeee Eppure dopo tutto questo, CI SONO ANCORA PERSONE che Purtroppo, come tutti i pazzi, sono convinti che i pazzi siamo noi , persone che ancora hanno il coraggio di pagare 2 euro per tenere in piedi questo sistema! Davvero è così difficile?capire dove sta la porta. _Ps _ Una delle poche cose che mi fanno amare Napoli, consiste solo nell fatto che esiste ancora un sito www.metropolitanadinapoli.it di cui nessuno si interroga , nessuno è curioso di sapere chi paga quello spazio web.TANTO MI CA SSO CAZZI NOSTRI La zanzara ignorante AVIOTRASPORTATA

lunedì 26 novembre 2012

Io sono con voi

Fino a pochi anni fa le lotte sociali erano fatte  dagli operai e dagli studenti ,poi  gli  operai cominciarono ad essere ricattati.
 Oggi  gli operai  sono fragili come bicchieri di carta,grazie a quella politica che oggi fa  le primarie grazie a quella politica che tesse le lodi  per  il sig   marchionne( rigorosamente in minuscolo).
 Poi  i figli degli operai,  gli studenti che  fino  ad oggi erano addomesticati, neanche si accorgevano, (neanche ci accorgevamo) che il massacro perpetrato dai vari  governi cvi portava tutti verso un baratro.

Oggi  gli  studenti  sembra si siano destati  da quel torpore fatto di veline, di drive in, di grandi marche.Loro vogliono entrare nel mondo dei grandi
loro vogliono  sapere perché il loro futuro deve essere mercificato con la complicità di tutti gli schieramenti partitici.
La scuola Italiana aveva bisogno di investimenti che volevano dire sviluppo ,non certo di tagli.
Per quale motivo  i politici hanno permesso questo ed  ancora lo permettono   ed ancora collaborano , ed ancora perpetrano.

Incoraggiamo questi ragazzi a continuare la loro lotta, incoraggiamoli a non farsi inquinare dalle primarie partitiche che a nulla altro servono che annichilire chi ancora riesce a ragionare.

incoraggiamo i nostri giovani a rendere quel atto illegale,l'occupazione, in atto meno illegale perché  rendere partecipativo, aperto a tutti lo rende  sicuramente meno , se non del tutto illegale.

Sperando  che questo  fuoco che oggi  si accende non sia fatuo.


 Questo post lo dedico a tutti gli studenti, in particolare a quelli della periferia est di Napoli, così  vicina eppure tanto remota quanto malcurata,
priva di spazi, servizi, attenzione di alcun genere, se non quella riservata ai momenti elettorali, per molti  la scuola rappresenta una piccolissima speranza di non essere inquinati ed inghiottiti dal sistema.



                                                                                                                          LA ZANZARA IGNORANTE

domenica 25 novembre 2012

PRIMARIE ò PRIME ARIE ?

Un abbraccio a quelle brave persone che si son alzate presto per  andare a preparare i seggi, e poi ci resteranno fino a notte
Un abbraccio a quelli che ci vanno perché  gli hanno fatto credere “questa volta cambia tutto”, un abbraccio a quelli che non ci vanno perché pensano “anche questa volta non cambia niente”.
 PURTROPPO IO NON DIMENTICO CHE IL PD HA VOTATO LEGGI A FAVORE DI PRECARIETÀ E FLESSIBILITÀ
PURTROPPO IO NON DIMENTICO CHE IL PD HA VOTATO CONTRO ART 18
 PURTROPPO IO NON DIMENTICO CHE IL PD HA VOTATO A FAVORE DELL’ESTENSIONE DEL ETA’ PENSIONABILE
 PURTROPPO IO NON DIMENTICO CHE HA IL PD HA  DETTO NO ALLA TOBIN TAX
 PURTROPPO IO NON DIMENTICO CHE IL PD HA VOTATO SI AGLI SCUDI FISCALI
 Ciò detto, le primarie  sono  uno strumento apparso solo di recente nel panorama politico italiano. In passato, in un tempo non molto lontano ma che ormai sembra preistoria, la scelta del candidato da esprimere alle elezioni non era frutto di una consultazione generale, ma di un "confronto" che avveniva esclusivamente all’interno dei partiti.
Non erano dunque i cittadini a decidere chi e cosa dovessero rappresentare i partiti,  ecco che   spesso  presentavano  progetti politici  con una  totale mancanza di contenuti, cosa  che a  portato a sostituire i congressi con una nuova formula ( le primarie )
In ogni caso, si  sono rivelate uno strumento efficacissimo ,oltre che un formidabile  specchietto per le allodole.Le primarie altro non sono che una  nuova trovata diabolica  della italica partitocrazia  finalizzata alla sola gestione del potere.
Non è un caso, infatti, che  nel M5S non si senta il bisogno dell’aiuto del pubblico per la scelta dei rappresentanti dei cittadini.

  Oggi dopo averci negato il referendum sul pareggio di bilancio, il sistema partitocratico costituito da  PD SEL e PSI faranno firmare agli elettori che decideranno di partecipare alle primarie una carta d’intenti nella quale è inserita l’accettazione agli impegni ratificati a livello internazionale, cioè quei  patti ( patto suicida) oppure  per usare un termine  studiato apposta  per le masse affinché non capiscano  FISCAL COMPACT


  Io personalmente ritengo che rifiutare di partecipare alle primarie così  come sono organizzate fa bene al nostro futuro, noi attendiamo il momento in cui i cittadini  potranno tornare ad esprimersi, spazzando via il VECCHIO oltre che SPORCO che c’è in parlamento. TERZA REPUBBLICA, L’ITALIA E’ PRONTA???

 La zanzara  ignorante

sabato 24 novembre 2012

Il mio cambiamento.

Leggendo  le cronache Italiane degli ultimi dieci giorni la  mia mente và inevitabilmente ai regimi totalitari,  che la santa inquisizione americana   ha punito severamente, anche con la morte.
Poi mi  viene naturale chiedermi: le cosiddette “democrazie”  vedi  la nostra,  hanno forse fatto di meglio?
Possiamo pensare di estirpare definitivamente,con un colpo di bacchetta magica, il male politico dalla storia italiana?
Illudere gli Italiani con lusinghe di un paese  perfetto,  è giusto?
Esistono ricette facili per bloccare la nascita di sistemi e di organizzazioni politiche volte a produrre nuovi crimini contro i cittadini? Perché
 di crimini si tratta.
 Il cambiamento, che Io come attivista cinque Stelle ho in mente, sicuramente non è quello di fare inutili polemiche su pagine e\o gruppi dei socialnet, inutili accapigliamenti su più o meno utili  od inutili  registri, accapigliamenti  molte volte alimentati da quelli che io chiamo (agenti anti cambiamento) con redditi annui fatti  di molti zeri.
Il  nostro cambiamento, cioè quello che io intendo, non dovrà mai arrestarsi,perché persegue e si prefigge mutamenti totali.
Qui dobbiamo dimostrare la  grande differenza che  esiste tra noi ed i sistemi partitici, che  danno l’impressione, e non solo, di essere sostanzialmente immobili, sostanzialmente  nei fatti  si rifiutano  di mettere in atto il  processo di trasformazione, che è invece l’anima autentica del nostro cambiamento permanente che permetterà di cambiare la società, ma anche di forgiare un cittadino diverso, molto più consapevole .
 Ma loro  questo cambiamento non lo vogliono, anche se  diranno di essere favorevoli , ma.....
 Nei fatti, sono  pronti a contrastarvi e ve lo fanno chiaramente capire, ma purtroppo voi non volete vedere,non volete capire.
State perdendo  tempo prezioso  senza accorgervene  che state portando delle debolezze  all'interno dei gruppi, state facendo il  gioco dei partiti.
Far  Disperdere  quante più  energie possibile, e  nei loro piani, quindi  vi prego, per il bene di tutti, dobbiamo decidere dove spendere le nostre risorse limitate. io  lo so, ma da quanto leggo credo di essere in minoranza.
leopoldo Muschetti


Democrazia (diretta) a Volla...aiutaci a realizzarla!

Dopo diverse richieste alla nuova amministrazione per le riprese audio-video dei Consigli Comunali e Commissioni Consiliari, che ha visto l'istituzione di una apposita commissione per la regolamentazione, il Movimento Cinque Stelle di Volla continua con le sue proposte di:

Democrazia Diretta e Partecipata.
La legge 267/2000 obbliga i comuni a prevedere nei propri statuti strumenti di partecipazione popolari quali:
-Referendum consultivo-abrogativo-propositivo.
-Istanze popolari con obbligo di discussione.
-Proposte popolari di delibera comunale.

Domenica 18 Novembre 2012, il Movimento Cinque Stelle di Volla è sceso in strada con il suo gazebo, come di consueto, questa volta situato in via Rossi angolo via D. Alighieri, per una raccolta firme per richiedere alla amministrazione comunale di colmare il vuoto nel regolamento comunale inerente i Referendum Comunali, contemporaneamente ad iniziative analoghe prese in altre parti d’Italia. La mattina del 18 Novembre è stato riscontrato, con grande stupore, che alcuni partiti cominciano a percepire che più dei programmi e degli annunci contano i fatti, cosa che molti cittadini purtroppo stendano ancora a comprendere; va notato che quasi tutti gli esponenti politici e delle associazioni si sono avvicinati autonomamente al gazebo schierandosi favorevolmente in una iniziativa di legalità e libertà oltre che di civiltà, al punto da partecipare alla raccolta firme. Nell'aria si inizia a respirare voglia di cambiamento, qualcosa lascia pensare che sicuramente siamo sulla strada giusta considerando il risultato positivo della raccolta firme. Se otteniamo questo risultato i cittadini avranno i mezzi per decidere direttamente nelle scelte politiche della città senza dover più supplicare nessuno per farsi ascoltare. Prima di emanare provvedimenti come la privatizzazione dell’acqua o le "strisce blu" dovranno pensarci due volte, capendo dapprima le reali esigenze dei cittadini. Le idee da parte di chi ama questa cittadina non mancano ed è giunto il momento di partecipare, confrontarsi e condividere per il bene di tutta la collettività. Il Movimento Cinque Stelle di Volla invita tutti i cittadini a partecipare attivamente, farsi portavoce di se stessi, in quanto tutti sono responsabili del loro futuro e quello dei propri figli.
Vi aspettiamo Domenica 25 Novembre dalle 10.00 alle 14.00 in Via Rossi, angolo Via D. Alighieri per proseguire questa splendida iniziativa, vi aspettiamo.                                                                                                                   
 Movimento Cinque Stelle di Volla.

mercoledì 21 novembre 2012

l' INIZIO



E una questione politica, 'na grande presa per culo,
in questa nuova Repubblica non ci somiglia nessuno.
Oh yeah, prendilo tu questo frutto amaro.

Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo i consiglieri  comunali che sono pagati per fare anche i consigli comunali, PER APPROVARE bilanci che piacciano ,o non piacciano devono essere   approvati  ( per coloro che dicono che lo fanno per il bene della comunità)
Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo  tutte le sciacquette  che Propinando  sesso orale  a destra e a manca  ora si godono un   vitalizio alla faccia nostra, ehmm , scusate ( bindi eslusa)
Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo GLI AMICI DEGLI AMICI
Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo TUTTI gli imprenditori che, fregiandosi del marchio "Made in Italy", fabbricano i propri articoli in Cina.
Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo quella presa per il culo che loro chiamano Spending review
Iniziamo questo  Blog  con un post che manda a fanculo tutti   i  politici, simil politici, simpatizzanti,  di  qualsiasi  colore, di qualsiasi destra, di qualsiasi sinistra, che  ancora non riescono a capire che invece  di accapigliarsi in inutili discussioni  debbono  battersi per il bene comune, ma scevro da ogni  ideologia.

I signori che da lungo tempo,ci hanno massacrato i coglioni dicendoci che "i conti sono in ordine",  adesso per magia,, apriamo gli occhi  e scopriamo che non solo non erano in ordine, ma sti  gran furfanti (trattasi di eufemismo) che  sono al comando della politica, della finanza , hanno fatto della propria carica una copertura per espletare al meglio e senza intralci di sorta, i loro sporchi quanto loschi affari, purtroppo    provocando enormi danni  al paese, alle famiglie, e persino alle pietre.
 facciamo capire una buona volta  a tutti   i coloro che si definiscono politici , che siamo veramente incazzati!
 Siamo stanchi di assistere inermi all’atteggiamento irresponsabile dei grandi detentori di patrimoni che pur strafogando nella ricchezza, mettono veti sulla patrimoniale, sulle transazioni e speculazioni finanziarie.
Stanchi di questa burocrazia labirintica e sempre da interpretare che fa gioco ai furbetti, ai corruttori e agli evasori – stanchi di leggi e decreti, promulgate e formulate ad hoc, con il solo scopo di affermare l’inedito sistema delle cose, di ribaltare l’ordine precostituito e di eludere ogni regola civile.
Dobbiamo assolutamente delegare la guida del paese a persone comuni, ragionevoli e integerrime  che non si perdano  in inutili discussioni, che non soffrano di personalismi. Senza i loghi della vecchia partitocrazia che cerca di tingersi di nuovo, dobbiamo evitare   che il ricco ignorante al potere, emani leggi contro la cultura, che l’imprenditore legiferi contro l’ambiente, lo xenofobo contro il diverso, che il corruttore accusi i giudici di uso politico della giustizia, che l’erotomane candidi puttane al parlamento, il pervertito condoni le pene ai pedofili e che l’assassino, reintegri il delitto d’onore del codice Rocco, per motivi passionali.

Questi buffoni  istituzionali vanno messi di fronte alla realtà dei fatti contingenti, evitando, se è il caso, di declinare le loro responsabilità individuali su certe volte molto fantasiose cospirazioni e complotti. In questo modo, non facciamo che il loro sporco gioco, esimendoli così da ogni oggettiva colpa e onere.
Oggi il destino del paese è nelle nostre mani e se non tiriamo fuori gli attributi, adesso, in questo momento, dimentichiamoci il significato di “futuro”.
Siamo noi oggi, deputati a dettare le regole e progettare il domani, delle generazioni a venire, ma a condizione di avere la capacità e il buon senso di rinunciare alle divisioni ideologiche e a quell’amor proprio che troppo spesso  e stato anteposto alla verità delle cose.

Vostra umile serva
 LA ZANZARA IGNORANTE