Gli incidenti stradali che coinvolgono automezzi adibiti al trasporto di materie pericolose possono
avere gravi conseguenze per la popolazione e per l’ambiente.
La rilevanza di tali rischi non è generalmente percepita dai Vollesi che non pensano al forte
pericolo che connota le nostre strade in caso di incidente con il possibile rilascio delle sostanze pericolose
trasportate. Eppure studiare livelli di sicurezza ed accorgimenti vari dovrebbe essere una priorità al fine di ottenere ,ed adottare appropriate misure di prevenzione.
Quindi Volla e terra di transito di parecchie sostanze pericolose trasportate su gomma ( attraverso il centro cittadino) esiste una valutazione di rischio ambientale? esiste un piano per un eventuale incidente chimico? le autorità sono a conoscenza, statisticamente delle quantità di merci che transitano sul territorio Vollese? ed inoltre e normale che questi automezzi attraversino il centro cittadino, talvolta sfrecciando? come mai non si inibisce il passaggio di questi mezzi installando dei limitatori di altezza?
Esistono studi e ricerche volte a tutelare l’ambiente e la salute dell’uomo con particolare attenzione
agli aspetti relativi all’impatto ambientale di sostanze inquinanti ?
Purtroppo pochi sanno, politici, ed amministratori compresi, che si possono raggiungere esiti catastrofici con gravi perdite di vite umane ma a nessuno sembra fottersene, avete mai sentito un simil politico Vollese di destra , di sinistra, di centro, di sotto o di sopra sollevare queste questioni? maiiiiiiii mai mai
Dopo l' incidente, riusciranno a sopravvivere alle nostre domande? che son grosse e son tante e spesso vengono ridicolizzate?Ma la verità vera e che le nostre vite sono a perdere, senza valore, fintanto non le puoi barattare con un voto.
L.M.
Iscrivimi agli avvisi delle liste civiche di questo comune
Inserisci la tua email per rimanere informato sulla lista certificata
nel comune di VOLLA o nella tua regione
sabato 28 settembre 2013
sabato 21 settembre 2013
RICCHI INTRALLAZZISTI & MISERABILI MESTIERANTI
I FATTI RAPPRESENTATI, E
CONTENUTI SONO FRUTTO DELL'IMMAGINAZIONE DEGLI AUTORI, OGNI
SIMILITUDINE, RIFERIMENTO O IDENTIFICAZIONE CON FATTI, PERSONE, NOMI O
LUOGHI REALI, E' PURAMENTE CASUALE E NON INTENZIONALE..
Il semplice Racconto (di fantasia) di chi si allontana amareggiato senza mai voltarsi, nemmeno per un “addio”
Tra qualche giorno sarò costretta a trasferirmi a Milano per lavoro ed allora finalmente posso dirvi tutto quello che penso, posso raccontare di tutto quello che ancora non riesco a capacitarmi di come i cittadini Bollesi riescano a vivere in questo paesello. Gli avvenimenti degli ultimi dieci anni dovrebbero far riflettere veramente tutti su come Bolla stia cadendo sempre di più in un tunnel senza via d’uscita e di come tutti in un modo o nel altro abbiamo contribuito a tutto questo.
Oggi mi chiedo, e vi chiedo “perchè” ?
Ho sentito molte persone parlare di politica,il mio stesso misero. precario, sottopagato lavoro e stato svenduto, frutto di una trattativa politica. Sono agghiacciata e terrorizzata da quelli che sono i loro discorsi, le loro idee, il loro modo di vedere paesano.
Qui non c’è nessuno che si salva, qui non ci sono i buoni e i cattivi, ma sicuramente deve esserci qualcosa di brutale e di totalmente primitivo che mi fa seriamente pensare che per questo paesello non ci sia veramente nulla da fare, che le persone non cambieranno mai e che non ci sarà mai una via d’uscita a tutto questo.
Ma come vi hanno ridotti. Siete tristi, ammalati. Siete terminali.
Vi bruciano, vi sporcano. marciscono le verdure. E voi zitti, perché dovete dare conto. Sempre più abituati alla sporcizia, sdraiati nel degrado sbadigliate dalla mattina alla sera. A breve vi faranno mangiare carne di cane, bere scolo e mendicare per strada.
E pensare che ci sono un mare di idioti cecati che ancora non hanno capito che certi individui del paesello li prendono per il culo. Fanno finta di odiarsi e poi sotto sotto fanno i loro interessi, con associazioni e cooperative talvolta sociali, fasulle.
Da 10 anni a questa parte questo avete permesso al BRIATORE di turno, ogni abuso ,dalla violazione di tipo PAESAGGISTiCO,fino ad impedire il libero transito di pedoni in terreni demaniali.
Oggi ci troviamo Vi ritrovate un sindaco \medico, che invece di essere interessato alla vostra salute, pensa alla TARANTELLA. Il resto della NULLAFACENTE AMINISTRAZIONE, MUTA, CIECA E SORDA, osserva senza fare NIENTE, mentre i BRIATORI, OCCUPANO e ROVINANO il poco che resta delle vostre terre, e voi sbadigliate.
La vostra terra era unica, qui la terra abitava dentro le persone. L’avete svenduto ai mercenari, chiedendo favori. Stupidi favori. Siete debitori di chi vi piscia in testa.
Avete perduto onore e appartenenza. Ma che schifo siete? Ululate riti collettivi su Facebook e poi vi vendete per una cazzuola di calce ricambiando con sorrisi ospitali e complicità da cantina.
Parlerò male di voi ovunque.
Vi dico addio per sempre, disgraziati.
Maria
Il semplice Racconto (di fantasia) di chi si allontana amareggiato senza mai voltarsi, nemmeno per un “addio”
Tra qualche giorno sarò costretta a trasferirmi a Milano per lavoro ed allora finalmente posso dirvi tutto quello che penso, posso raccontare di tutto quello che ancora non riesco a capacitarmi di come i cittadini Bollesi riescano a vivere in questo paesello. Gli avvenimenti degli ultimi dieci anni dovrebbero far riflettere veramente tutti su come Bolla stia cadendo sempre di più in un tunnel senza via d’uscita e di come tutti in un modo o nel altro abbiamo contribuito a tutto questo.
Oggi mi chiedo, e vi chiedo “perchè” ?
Ho sentito molte persone parlare di politica,il mio stesso misero. precario, sottopagato lavoro e stato svenduto, frutto di una trattativa politica. Sono agghiacciata e terrorizzata da quelli che sono i loro discorsi, le loro idee, il loro modo di vedere paesano.
Qui non c’è nessuno che si salva, qui non ci sono i buoni e i cattivi, ma sicuramente deve esserci qualcosa di brutale e di totalmente primitivo che mi fa seriamente pensare che per questo paesello non ci sia veramente nulla da fare, che le persone non cambieranno mai e che non ci sarà mai una via d’uscita a tutto questo.
Ma come vi hanno ridotti. Siete tristi, ammalati. Siete terminali.
Vi bruciano, vi sporcano. marciscono le verdure. E voi zitti, perché dovete dare conto. Sempre più abituati alla sporcizia, sdraiati nel degrado sbadigliate dalla mattina alla sera. A breve vi faranno mangiare carne di cane, bere scolo e mendicare per strada.
E pensare che ci sono un mare di idioti cecati che ancora non hanno capito che certi individui del paesello li prendono per il culo. Fanno finta di odiarsi e poi sotto sotto fanno i loro interessi, con associazioni e cooperative talvolta sociali, fasulle.
Da 10 anni a questa parte questo avete permesso al BRIATORE di turno, ogni abuso ,dalla violazione di tipo PAESAGGISTiCO,fino ad impedire il libero transito di pedoni in terreni demaniali.
La vostra terra era unica, qui la terra abitava dentro le persone. L’avete svenduto ai mercenari, chiedendo favori. Stupidi favori. Siete debitori di chi vi piscia in testa.
Avete perduto onore e appartenenza. Ma che schifo siete? Ululate riti collettivi su Facebook e poi vi vendete per una cazzuola di calce ricambiando con sorrisi ospitali e complicità da cantina.
Parlerò male di voi ovunque.
Vi dico addio per sempre, disgraziati.
Maria
venerdì 13 settembre 2013
Olimpiadi 2024, Evviva,Enrico Letta annuncia la candidatura
I partiti dei senza vergogna, i partiti del vizio, dei facili soldi pubblici del finanziamento senza i quali non riescono a mantenere i loro enormi carrozzoni, i partiti dei redditometri,delle pensioni d'oro, dei senatori facili, e dalle condanne difficili, Questi partiti ora vogliono far abbattere su di noi Italiani un ennesima sciagura, loro lo chiamano evento: le Olimpiadi a Milano o Roma.
Ci chiediamo ,con quali soldi? con quale accisa?
Ma conosciamo bene l' inventiva , e la fantasia dei nostri governanti, a loro sicuramente non mancherà modo di inventarsi una tassa, oppure fare una legge apposta.
Mancano undici anni, eppure già ci sembra di sentire levarsi alto il coro di inutili proclami: migliaia di posti di lavori, una occasione di rilancio, la rinascita Italiana.
Ebbene cari amici, volevate forse che questo bocconcino prelibato da un fantastiliardo di ricavi sfuggisse al panorama criminale allargato, fatto da politici, camorra e ‘ndrangheta?
La verità che sarà solo una grande occasione per gonfiare appalti,per riaprire il mercato mai chiuso della compravendita di voti e del guadagno per continuare ad alimentare il circuito di clientele, saccheggiare le casse pubbliche, garantire abbuffate orizzontali.
Magari tra una piscina olimpionica ed il rifacimento degli stadi, non ci scappi qualche opera che, casualmente,tra qualche anno qualcuno si ci ritrovi proprietario a sua insaputa.
Consulenze, studi fattibilitá, comitati, che ci costeranno un occhio della testa, insomma sarà inevitabile il grande“magna magna” con una spesa colossale.
Sono ancora ben impressi nelle nostre menti ( almeno nella mia) gli sperperi dei giochi olimpici invernali di Torino, costate più di un miliardo di euro in appalti, milioni di metri cubi di cemento armato, tonnellate di ferro e campagne e boschi deturpati per sempre
Volete degli esempi ? Pista di bob, costo 61 milioni, ferma . Troppo costosa per il gestore, che spende 300 mila euro all'anno per le 40 tonnellate di ammoniaca necessarie alla refrigerazione dell'impianto.
struttura per trampolini del salto, (sciistico) struttura, costata più di 34 milioni, non vede un atleta da tempo immemore
Stadio di freestyle: costato 8 milioni e usato solo nei 15 giorni delle gare, è in stato d'abbandono. I lavori per smantellarlo si sono interrotti perché il Comune, proprietario del sito,non ha ancora ricevuto i 700 mila euro promessi dalla Regione.
Vogliamo parlare dei grandiosi mondiali di Italia 90?
Stadio Delle Alpi di Torino: 69.041 posti a sedere, tre anelli, una pista di atletica, si giocarono cinque partite dei mondiali, compresa la semifinale Germania-Inghilterra. Nel 2008 la demolizione dell'impianto e su quel terreno, dopo due anni e mezzo, ha visto la luce il nuovo stadio di proprietà della Juventus (41mila posti, senza pista di atletica). Si calcola che per il Delle Alpi si spesero circa 226 miliardi di vecchie lire, tra impianto e opere connesse.
Pensate che nel bilancio di previsione 2011 di Palazzo Chigi , c'era un capitolo sui mutui accesi con la legge 65 del 1987, quella che diede il via alla costruzione degli stadi per Italia '90: 55 milioni di euro (leggi l'articolo di Gian Maria De Francesco sul Giornale)E lo Stato ( NOI)ancora oggi continua a pagare il conto.
Vogliamo parlare del G8 ? 18mila euro per l’acquisto dei posaceneri
Tralasciamo volutamente i mondiali di nuoto di Roma e i giochi del Mediterraneo di Pescara, per la vastità e la complessità oltre lo schifo perpetrato, il tutto ancora sono sotto analisi della magistratura, ed alcuni manufatti addirittura sotto sequestro, per abusi e violazioni edilizie.
Sarebbe veramente un peccato perdersi questa grande occasione per dimostrare ancora una volta tutta l’incapacità e il malaffare di cui siamo capaci.
Leopoldo Muschetti
Ci chiediamo ,con quali soldi? con quale accisa?
Ma conosciamo bene l' inventiva , e la fantasia dei nostri governanti, a loro sicuramente non mancherà modo di inventarsi una tassa, oppure fare una legge apposta.
Mancano undici anni, eppure già ci sembra di sentire levarsi alto il coro di inutili proclami: migliaia di posti di lavori, una occasione di rilancio, la rinascita Italiana.
Ebbene cari amici, volevate forse che questo bocconcino prelibato da un fantastiliardo di ricavi sfuggisse al panorama criminale allargato, fatto da politici, camorra e ‘ndrangheta?
La verità che sarà solo una grande occasione per gonfiare appalti,per riaprire il mercato mai chiuso della compravendita di voti e del guadagno per continuare ad alimentare il circuito di clientele, saccheggiare le casse pubbliche, garantire abbuffate orizzontali.
Magari tra una piscina olimpionica ed il rifacimento degli stadi, non ci scappi qualche opera che, casualmente,tra qualche anno qualcuno si ci ritrovi proprietario a sua insaputa.
Consulenze, studi fattibilitá, comitati, che ci costeranno un occhio della testa, insomma sarà inevitabile il grande“magna magna” con una spesa colossale.
Sono ancora ben impressi nelle nostre menti ( almeno nella mia) gli sperperi dei giochi olimpici invernali di Torino, costate più di un miliardo di euro in appalti, milioni di metri cubi di cemento armato, tonnellate di ferro e campagne e boschi deturpati per sempre
Volete degli esempi ? Pista di bob, costo 61 milioni, ferma . Troppo costosa per il gestore, che spende 300 mila euro all'anno per le 40 tonnellate di ammoniaca necessarie alla refrigerazione dell'impianto.
struttura per trampolini del salto, (sciistico) struttura, costata più di 34 milioni, non vede un atleta da tempo immemore
Stadio di freestyle: costato 8 milioni e usato solo nei 15 giorni delle gare, è in stato d'abbandono. I lavori per smantellarlo si sono interrotti perché il Comune, proprietario del sito,non ha ancora ricevuto i 700 mila euro promessi dalla Regione.
Vogliamo parlare dei grandiosi mondiali di Italia 90?
Stadio Delle Alpi di Torino: 69.041 posti a sedere, tre anelli, una pista di atletica, si giocarono cinque partite dei mondiali, compresa la semifinale Germania-Inghilterra. Nel 2008 la demolizione dell'impianto e su quel terreno, dopo due anni e mezzo, ha visto la luce il nuovo stadio di proprietà della Juventus (41mila posti, senza pista di atletica). Si calcola che per il Delle Alpi si spesero circa 226 miliardi di vecchie lire, tra impianto e opere connesse.
Pensate che nel bilancio di previsione 2011 di Palazzo Chigi , c'era un capitolo sui mutui accesi con la legge 65 del 1987, quella che diede il via alla costruzione degli stadi per Italia '90: 55 milioni di euro (leggi l'articolo di Gian Maria De Francesco sul Giornale)E lo Stato ( NOI)ancora oggi continua a pagare il conto.
Vogliamo parlare del G8 ? 18mila euro per l’acquisto dei posaceneri
Tralasciamo volutamente i mondiali di nuoto di Roma e i giochi del Mediterraneo di Pescara, per la vastità e la complessità oltre lo schifo perpetrato, il tutto ancora sono sotto analisi della magistratura, ed alcuni manufatti addirittura sotto sequestro, per abusi e violazioni edilizie.
Sarebbe veramente un peccato perdersi questa grande occasione per dimostrare ancora una volta tutta l’incapacità e il malaffare di cui siamo capaci.
Leopoldo Muschetti
venerdì 6 settembre 2013
I nuovi partigiani pentastellati
Ai giovani:
In questi giorni il Movimento cinque stelle sta conducendo una dura battaglia in difesa della costituzione.
Quella costituzione che il governo Letta furbescamente vorrebbe cambiare "derogare" una tantum l'articolo 138. Il che è macroscopicamente illegittimo"
la Costituzione andrebbe qui e là migliorata, questo è sicuro, basti pensare a quelle forme di democrazia diretta che andrebbero
sicuramente potenziate, ma non nel modo in cui si cerca di farlo, solamente Perché ce lo impongono le direttive della finanza mondiale.
alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la
vostra gioventù, farla vivere, sentirla come vostra; metterci dentro il
vostro senso civico, la coscienza civica; rendersi conto (questa è
una delle gioie della vita), rendersi conto che nessuno di noi nel mondo
non è solo, che siamo in più, che siamo parte, parte di un
tutto, un tutto nei limiti dell’Italia e del mondo.
Ora io ho poco altro
da dirvi, leggetevi la lettera di chi ha dato la vita per tutto quello che noi oggi possiamo godere, ed illegittimamente cercano di toglierci.
Dentro tutta la nostra storia,
tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le
nostre gioie.
Mi auguro, e vi auguro di non trovarvi mai a sentire questo senso di angoscia, in
quanto vi auguro di riuscire a creare voi le condizioni perchè questo
senso di angoscia non lo dobbiate provare mai, ricordandovi ogni giorno
che sulla libertà bisogna vigilare, vigilare dando il proprio contributo
alla vita politica…
Leopoldo Muschetti
"Gianna,
figlia mia adorata, è la prima ed ultima lettera che ti scrivo e scrivo
a te per prima, in queste ultime ore, perché so che seguito a vivere in
te. Sarò fucilato all'alba per un ideale, per una fede che tu, mia
figlia, un giorno capirai appieno.
Non piangere mai per la mia
mancanza, come non ho mai pianto io: il tuo Babbo non morrà mai. Egli ti
guarderà, ti proteggerà ugualmente: ti vorrà sempre tutto l'infinito
bene che ti vuole ora e che ti ha sempre voluto fin da quando ti sentì
vivere nelle viscere di tua Madre. So di non morire, anche perché la tua
Mamma sarà per te anche il tuo Babbo: quel tuo Babbo al quale vuoi
tanto bene, quel tuo Babbo che vuoi tutto tuo, solo per te e del quale
sei tanto gelosa. Riversa su tua Madre tutto il bene che vuoi a lui:
ella ti vorrà anche tutto il mio bene, ti curerà anche per me, ti
coprirà dei miei baci e delle mie tenerezze.
Sapessi quante
cose vorrei dirti ma mentre scrivo il mio pensiero corre, galoppa nel
tempo futuro che per te sarà, deve essere felice. Ma non importa che io
ti dica tutto ora, te lo dirò sempre, di volta in volta, colla bocca di
tua Madre nel cui cuore entrerà la mia anima intera, quando lascierà il
mio cuore.Tua Madre resti sempre per te al di sopra di tutto.
Vai sempre a fronte alta per la morte di tuo Padre".
3 aprile 1944
Paolo Braccini "Verdi"
Iscriviti a:
Post (Atom)